Sono in corso le riprese di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban e per il nuovo regista Alfonso Cuaron (Y tu mamà tambien) non mancano i grattacapi, tipo l'incendio scoppiato a bordo dell'Hogwarts Express, il treno usato dagli aspiranti maghi per recarsi all'accademia delle arti magiche. Durante le riprese in esterni nella zona delle Highlands scozzesi il treno ha preso fuoco e l'incendio si è poi propagato alla zona circostante, coinvolgendo un'area di circa 100 acri. Nonostante le insistenze delle autorità locali comunque la lavorazione non ha subito interruzioni e comunque nessuno è stato coinvolto o è stato in pericolo. Per spengere l'incendio è dovuto intervenire un elicottero che ha sganciato bombe d'acqua sulla zona in fiamme a Glenfinnan, vicino Fort William. Un'altra grana incombente è costituita da una richiesta di aumento dei salari da parte di molti operai assunti come imbianchini, carpentieri e manovali che minacciano di scendere in sciopero se non verrà loro concesso un incremento di paga dell'8 per cento. Dopo lunga meditazione ed un vorticoso giro di nomi e possibilità è stato infine anche scelto l'attore che dovrà interpretare il Professor Silente in sostituzione dello scomparso Richard Harris. La bacchetta magica è alla fine caduta nelle mani di un altro irlandese, l'attore Michael Gamdon, solidissima carriera teatrale alle spalle e visto al cinema in film come Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante di Peter Greenaway (1989), Il mistero di Sleepy Hollow di Tim Burton (1999) e Gosford Park di Robert Altman (2001).

J.K. Rowling nel frattempo ha deciso di accettare l'invito di Matt Groening e partecipare come ospite vocale ad un episodio della mitica serie a cartoni animati da lui creata, I Simpson. La scrittrice apparirà in un episodio ambientato a Londra nel quale la piccola intellettuale di famiglia, Lisa, si imbatte per caso davanti ad una libreria nell'autrice e la tempesta di domande sulla serie di libri del maghetto. Don Payne, produttore esecutivo del cartone, si è detto molto contento dell'evento e ha aggiunto: "State pure tranquilli che ogni singolo cliché sugli inglesi sarà utilizzato per farci quattro risate". Nello stesso episodio apparirà anche Ian McKellen, che finirà colpito da un fulmine dopo che la disastrosa famiglia ha pronunciato dietro le quinte la parola proibita "Macbeth", evitatissima in ambiente teatrale in quanto si ritiene che porti sfortuna.

Cresce intanto l'attesa per il quinto libro della serie Harry Potter e l'Ordine della Fenice, che uscirà il 21 Giugno. A seguito dell'enorme popolarità del personaggio anche il Vaticano sembra stia facendo qualche passettino per rivedere le sue posizioni al riguardo. In precedenza i libri della serie di Potter erano stati definiti opera del diavolo, in quanto invogliavano i giovani all'occulto. Il Reverendo Peter Fleetwood, membro del Consiglio Vaticano della Cultura, sembra avere un minimo di buon senso in più, e dice: "Siamo tutti cresciuti con storie su fate, magie e angeli. Non c'è niente di male. Se ho ben interpretato le intenzioni dell'autrice dei libri di Harry Potter questi aiutano i bambini a capire la differenza tra il bene e il male." Ci rallegriamo per l'acume del Reverendo Fleetwood e speriamo che anche altri esponenti della Chiesa Cattolica, che in passato avevano tuonato contro i pericoli malvagi insiti nei libri della serie, rivedano le loro miopi posizioni.

Fonti: IMDB News, NZ Herald Autore: Roberto Taddeucci