Al suo quarto anno d'attività, Endòre, la rivista amatoriale dedicata alla Terra di Mezzo è giunta da poco al suo quinto numero. Mai come in questo periodo Tolkien ha goduto di una simile notorietà nel nostro paese e questo suo giustificato merito, raggiunto soprattutto grazie al recente lungometraggio di Peter Jackson (che ha messo d'accordo fin dal primo episodio sia appassionati tolkeniani sia amanti del cinema) rafforza l'esistenza di riviste a lui interamente dedicate. Come sempre la testata curata con grande attenzione da Franco Manni, Endòre, ha il potere di calarci nell'universo fantastico creato da Tolkien pescando in tutte le aree che ne circondano il fenomeno: dai libri, al merchandising, passando attraverso la rete fino ai roleplay games. Un mix di articoli, fiction, approfondimenti che riesce a soddisfare sempre, nonostante l'editoria professionale abbia recentemente sfornato parecchie opere sull'argomento col rischio di saturare la voglia di approfondimento dei più; basti pensare ai principali libri editi ad oggi, nel solo 2002: La vita di J.R.R. Tolkien di Carpenter pubblicato da Fanucci, Guida alla Terra di Mezzo di Duriez (Gribaudi), Introduzione a Tolkien a cura dello stesso Manni (Simonelli). E ancora L'anello e la spada: guida al mondo di J.R.R. Tolkien di Bottero (Mare Nero), Tolkien: il signore della fantasia di Monda e Simonelli (Frassinelli).

Si diceva all'inizio come il film di Jackson abbia ridato linfa all'opera letteraria di Tolkien, che nel giro di pochissimo ha decuplicato le vendite di libri in America. E' pensabile che anche in Italia il fenomeno abbia portato a vendere più libri del solito. Certo non potremo parlare di tirature alla "Harry Potter" , da noi, ma questo è comunque un segnale forte che permette di costruirci una nuova generazione di lettori che, si spera, proseguirà ad amare la trilogia anche nei prossimi anni.

Stampato in formato A4 e pubblicato su 128 fittissime pagine Endòre ci porta per mano, nel suo quinto numero, attraverso moltissimo materiale: vi troviamo resoconti sul convegno del 23-24 febbraio scorso organizzato con la collaborazione del Comune di Brescia, articoli di approfondimento su Tolkien tra letteratura di genere e mainstream, quattro interventi nell'area Fiction, moltissime recensioni e non mancano neppure le consuete rubriche d'opinioni con la splendida "Biblioteca di Hobbiville" e l'archivio di Minas Tirith.

Personalmente ho molto apprezzato le note sulla vicenda editoriale di Tolkien in Italia, un lungo articolo di Quirino Principe, il quale ci riporta ai primi mesi degli Anni Settanta, ripercorrendo la sua esperienza di traduttore del testo (e non solo), con aneddoti particolarmente interessanti che toccano Garzanti, Cattabiani, Rusconi, Zolla, Del Noce, Quadrelli e l'eterea Vicky Alliata (prima traduttrice in assoluto del "Signore degli Anelli" a soli quindici anni). Consigliato vivamente ai cultori del genere e ai curiosi.

Endòre n. 5, 128 pagg. prezzo: 6 euro (da versare sul c/c postale n. 13820238 intestato a Cosimo Franco Manni, via San Rocchino, 163 - 25123 Brescia. Per prenotare il numero successivo versare, invece, 7 euro.