La famiglia di J.R.R Tolkien, autore de Il Signore degli Anelli, si è divisa a causa di una lite riguardante la versione cinematografica della trilogia, secondo quanto riportato dal British Indipendent. Christopher Tolkien, 77 anni, uno degli ultimi tre figli ancora viventi, ha interrotto ogni rapporto con il suo figlio maggiore per una disputa sui prossimi tre film curati da Peter Jackson.

Christopher ha rifiutato di cooperare con il progetto ed è sempre rimasto contrario. Ma suo figlio Simon Tolkien, quello più anziano, ha detto di essere stato tagliato fuori dagli affari di famiglia e di essere stato cacciato dal consiglio costituito per amministrare i beni di suo nonno solo per aver detto che quella dei tre film era una buona idea.

Simon, 42 anni, avvocato di professione a Londra, ha detto: "Mio padre ha rifiutato qualsiasi contatto con me o con mio figlio, di 11 anni, per tre anni ed ha negato ogni richiesta per avere un incontro. Fin dall'inizio del 1999 era mio parere quello di avere una atteggiamento più positivo verso il film, atteggiamento che è stato sempre respinto da mio padre. A seguito di ciò fui escluso dal consiglio della Tolkien Company."

Simon si è incontrato con Jackson due anni fa e sarà presente alla prima Londinese de La compagnia dell'Anello insieme alla moglie Tracy e al figlio Nicholas. Il debutto del film in Inghilterra e USA avverrà il 19 dicembre.