"Esiste un lungo passato legato a colpi di scena dell'ultimo minuto che hanno infiammato l'immaginazione del pubblico," spiega Kevin Feige in un'intervista con MTV durante il lancio del dvd di The Avengers, avvenuta solo in questi giorni negli Usa, che per una volta sono arrivati dopo l'uscita nel resto del mondo.

E prosegue parlando del cosiddetto tipo viola: "Particolarmente se si parla di Thanos. Sappiamo che la maggior parte del pubblico non aveva idea di chi fosse, ma che doveva essere importante ai fini della storia. E soprattutto, è bastato chiedere a qualcuno seduto al loro fianco in sala per scoprirne l'identità".

Quale sarà il suo percorso dopo il cameo nei titoli di coda degli Avengers non è ovviamente ancora stato dichiarato, ma visto che la sua presenza è stata annunciata in Guardians of the Galaxy e poi in The Avengers 2, appare chiaro che Thanos avrà come scopo non dichiarato di aprire e chiudere la cosidetta Fase due, non dissimilmente da quanto fatto con Loki all'interno dei film precedenti, che rappresentano la Fase uno.

"Ovviamente, c'è uno scopo preciso nell'inserirlo alla fine di quello specifico film - prosegue Feige - ma non abbiamo mai avuto intenzione di fare le cose troppo in fretta. La Fase uno ha funzionato perché ci siamo attenuti al piano, che ha richiesto anni e ha poi ripagato alla grande."

Lo stesso accadrà con il secondo atto del mondo cinematografico Marvel: "Io vedo la Fase due svelarsi nello stesso modo, con noi che ci prendiamo il tempo necessario, facendo ciò che è giusto per ogni film sui singoli personaggi, mentre inseriamo elementi che non solo getteranno le basi per il culmine della Fase due, ma anche la Fase tre".

Thanos però sarà significativamente diverso nei prossimi film rispetto a come lo abbiamo visto: "Penso che dovremo effettuare un nuovo casting, l'attore scelto per il cameo era lì letteralmente per una sola scena, mentre sceglieremo la strada ottimale a seconda di ciò che richiederà il ruolo nei prossimi film".

Di una cosa Feige si dice soddisfatto, ovvero l'interesse suscitato in un pubblico più vasto: "Improvvisamente, scopri milioni di persone che non avevano mai sentito parlare della Infinity Gauntlet e del Titano Pazzo, che hanno cominciato a imparare questi termini. Amo quando l'esperienza va oltre la sala cinematografica e spinge le persone ad approfondire il nostro universo". E conclude ridendo: "Sono ugualmente entusiasta all'idea che la gente sia andata a provare la Shawarma per la prima volta!".

Il produttore ha concluso parlando di quella che ritiene la ricetta del successo della Marvel: "Abbiamo avuto successo grazie ai rischi che abbiamo accettato di correre. Annunciare quattro film nel corso di altrettanti anni, mettere in produzione Avengers prima ancora che Cap e Thor uscissero nelle sale, l'intera avventura era un rischio. Non posso dire che adesso penseremo Hey, rischiamo di più, ma stiamo solidificando il concetto che con la fase due vogliamo essere fedeli in quello in cui crediamo e che quando ci troveremo di fronte a un bivio, e una delle due strade sarà noiosa mentre l'altra rischiosa e difficile, noi prenderemo sempre la seconda."

Feige ha fiducia nel suo pubblico: "Per questo il pubblico verrà a vedere i prossimi capitoli e sicuramente Guardians of the galaxy, per il quale sono molto entusiasta perchè è fuori dagli schemi, è diverso e strano. Alla gente piacciono i grandi esperimenti e le cose che non sono mai state fatte prima, l'inaspettato."

Se volete annotarvelo sul calendario, eccovi le uscite della prossime puntate legate alla Fase due:

Iron Man 3, 3 maggio 2013

Thor - The Dark World, 8 novembre 2013

Captain America - The Winter Soldier, 4 aprile 2014

Guardians of the Galaxy, 1 agosto 2014

The Avengers 2, 1 maggio 2015.