La 20th Century Fox ha annunciato di aver acquistato i diritti e di star già lavorando a un adattamento per il grande schermo del romanzo Abissi d’acciaio (The Caves of Steel) che Isaac Asimov pubblicò per la prima volta nel 1953.

Il film avrà come executive producer lo sceneggiatore inglese Simon Krinberg, già noto per aver scritto i copioni di film di fantascienza come X-men: the Last Stand, X-men: First Class, Jumper e di film molto famosi come Mr and Mrs Smith e Sherlock Holmes.

A dirigere ci dovrebbe essere l'esordiente Henry Hobson, già visual effects art director e graphic desiner che ha lavorato a film come Sherlock Holmes, Rango, Robin Hood, ma che per la prima volta sarà alla regia.

Lo script, invece, è stato affidato a John Scott III che quando non è dedito alla scrittura, lavora per la NASA sul progetto satellitare Chandra X-Ray Observatory.

Sul cast non ci sono ancora notizie essendo il lavoro alle prime fasi della preproduzione.

Abissi d’acciaio è una detective story ambientata sulla Terra in un lontano futuro. L'umanità ha colonizzato altri pianeti e la Terra ha perso il suo ruolo di egemonia. I terrestri vivono in enormi città sotterranee. Protagonisti, sono l’investigatore umano Elijah Baley e il robot umanoide R. Daneel Olivaw, i quali - alle prese con una non facile convivenza - devono risolvere un caso di omicidio che potrebbe anche scatenare in incidente diplomatico dalle conseguenze catastrofiche…

Il romanzo ha avuto due seguiti, Il sole nudo (The Naked Sun del 1957) e I robot dell'Alba del 1983, più I robot e l'impero (Robots and Empire, 1985) che fa da collegamento tra questo ciclo e quello dell'Impero (Paria dei cieli e Le correnti dello spazio).

È la terza volta che Hollywood porta sullo schermo un adattamento da Asimov, dopo L'uomo bicentenario di Chris Columbus (1999) tratto dall'omonimo racconto, e Io, Robot di Alex Proyas (2004), in realtà solo vagamente ispirato al libro.

Da anni si parla anche di un adattamento del ciclo della Fondazione, del quale sembrava si volesse occupare il regista Roland Emmerich, ma il progetto sembra essere finito nel nulla.