Si è spento il 3 giugno a Los Angeles l'attore James Arness, conosciuto soprattutto per l'interpretazione per ben vent'anni (dal 1955 al 1975) del ruolo dello sceriffo Matt Dillon nella serie Gunsmoke (la serie televisiva più longeva degli Stati Uniti assieme a Law & Order) e poi di Zeb Macahan in La Conquista del West (How the West was won, dal 1976 al 1979). Ma a parte queste serie western, Arness ha interpretato una quarantina di film tra cui alcuni di fantascienza di una certa rilevanza.

James Arness (il cui vero nome era James Aurness) era nato il 26 maggio del 1923 e, dopo aver combattuto nella Seconda Guerra Mondiale partecipando anche allo sbarco Alleato ad Anzio, aveva iniziato la sua carriera come annunciatore radiofonico su suggerimento del fratello, l'attore Peter Graves che diventerà celebre più tardi con la serie Mission Impossibile.

La carriera cinematografica comincia nel 1947 con piccole parti in film di genere western, drammatico e di guerra, riuscendo però a convincere con le sue capacità, tanto che sarà proprio John Wayne a proporlo come protagonista per la serie di Gunsmoke qualche anno dopo.

Per quanto riguarda la fantascienza Arness va ricordato per aver vestito i panni dell'alieno (quello che veniva definito "il carotone" in The Thing, La Cosa da un altro mondo) il film del 1951 diretto da Chrystian Nyby e Howard Hughes e tratto da un racconto di John W. Campbell (Who goes there?). In questo classico degli anni '50 dello scorso secolo, Arness partecipò pesantemente truccato nel ruolo dell'extraterrestre dalla fisiologia vegetale che viene risvegliato dal suo stato di ibernazione e che semina la morte in una base artica degli Stati Uniti.

Del 1954 è invece Them! (Assalto alla Terra), dove Arness è un agente dell'FBI che deve vedersela con gigantesche formiche che devono le loro insolite dimensioni alle radiazioni di un'esplosione atomica e che si scatenano contro gli esseri umani nel Nuovo Messico.