"Pittore di robot" lo chiamano su Boing Boing, dove si è parlato spesso di lui. 38 anni, americano, una carriera nell'illustrazione dei videogiochi e dei giochi di ruolo, molte mostre personali, Brian Despain ha vissuto d'arte fin dalla nascita, pur diventando professionista solo verso i 19 anni. Ha fatto diversi lavori, dallo scenografo al modellatore 3D, dal fotoritocco all'illustrazione. Laureato in arte alla Eastern Michigan University, attualmente vive a Washington.

Cresciuto con Star Wars, affascinato dai robot fin da bambino, suggestionato anche da altri due grandi artisti, Phil Hill e Jon Foster, Despain ha cominciato a metterci la propria personalità, la propria visione dell'arte, creando un proprio stile decisamente distintivo, nel quale si sentono sapori di varia provenienza.

Despain è l'autore scelto per realizzare le copertine di Robot per l'annata 2011. Uno stile un po' diverso da quello al quale ci siamo abituati, pescando com'è accaduto finora nel mare degli illustratori classici della fantascienza: Festino, Picacio, Manzieri, Martiniere, Patrito. Quest'anno Robot avrà un aspetto un po' diverso: speriamo che i nostri lettori lo apprezzino come lo abbiamo apprezzato noi.

Il primo numero dell'anno, in arrivo verso fine febbraio, conterrà racconti di Robert J. Sawyer, Tanya Huff, Peter Watts (Premio Hugo), Vittorio Curtoni e altri.

Vi proponiamo una piccola galleria delle sue opere.