Per chi ha un iPad e ha scelto di leggere Robot in versione elettronica il numero 64 è già disponibile da ieri, sull'edicola digitale di Ultima Kiosk, al prezzo di 5,99 euro.

Acquistarlo è molto semplice: se non lo avete ancora occorre installare Ultima Kiosk (gratuito, partendo da itunes.apple.com/it/app/u/id442904009); quindi, dall'interno del programma, andare sull'espositore e cliccare sulla copertina di Robot. È possibile acquistare tutti i numeri della rivista (nuova edizione), dal 41 al 64.

Robot 64 è il primo a uscire dopo la scomparsa del suo fondatore e direttore, Vittorio Curtoni. Si è scelto di non indulgere in un numero commemorativo che avrebbe dato fastidio a lui per primo. Il numero invece contiene il suo editoriale, scritto non molti giorni prima che ci lasciasse. E un articolo di Salvatore Proietti sul libro Bianco su nero, uscito in settembre.

Nel numero poi un nostalgico racconto di Allen M. Steele premio Hugo 2011, L'imperatore di Marte, e una brillantissima storia di Paul Di Filippo che immagina un mondo retto da una democrazia stile Wikipedia.

Si parla di Urania con la nuova rubrica curata da Giuseppe Lippi L'ambasciata di Urania e con due racconti che hanno strettamente a che fare con la collana di Mondadori: uno del vincitore di Urania Maico Morellini e uno ambientato nel mondo di Infect@ di Dario Tonani.

Per le rubriche da segnalare un'interessantissima intervista con Carlo Freccero, direttore di Rai 4; una con Ted Chiang, autore di Il ciclo di vita degli oggetti software, che sta avendo grande successo e molti apprezzamenti; e con l'artista di copertina Brian Despain.