Ora è tutto ufficiale. Ieri mattina, al Planetario di Milano, Kate Marsh, senior vice president di Sony Television per Europa e Medio Oriente ha introdotto alla stampa il nuovo canale AXN Sci Fi, dedicato a fantascienza, fantasy e soprannaturale, che partirà, sul canale 133 di Sky, dall'8 novembre.

Si tratta del primo canale "specializzato" vero e proprio, anche se negli ultimi anni, prima con Jimmy, poi con Fantasy e infine con Steel, l'appassionato di fantascienza ha avuto a disposizione diversi canali ricchi di proposte interessanti.

AXN Sci Fi è il quarto canale di Sony su Sky, anche in effetti gli altri tre - AXN, AXN+1 e AXN HD - condividono la stessa programmazione declinata in modo diverso.

AXN Sci Fi parte con una novità inedita per l'Italia, la quarta stagione di Eureka (che nei primi episodi offre tra l'altro un gustoso cross-over con Warehouse 13), e uno schieramento di altre serie che copre abbastanza bene tutte le fasce di pubblico. Serie classiche di fantascienza come Star Trek Voyager (dalla stagione 4), Star Trek The Next Generation, Stargate SG-1, 4400, ma anche diverse serie per un pubblico più giovane come Roswell, Tru Calling, Dead Like Me, Angel, Mutant-X.

Non è una vera e propria serie ma piuttosto una sorta di reality con fantasmi Ghost Hunters, che andrà in onda al martedì sera.

La prima tornata di film include Event Horizon, Spider-Man 2, Species 3, Superman, Barb Wire, Mad Max Oltre la sfera del tuono, Chronicles Of Riddick, un paio di film di Star Trek e diversi titoli horror.

"Abbiamo cercato di fare un canale con un'offerta completa" ci ha detto Kate Marsh, "con lo scopo di farlo diventare il punto di riferimento degli appassionati di fantascienza".

Vedremo se si realizzerà l'obiettivo, certamente a nostro avviso c'è ancora da lavorare per arrivare a rendere l'offerta ancora più interessante, con più proposte inedite o almeno assenti dai palinsesti da tempo. I numeri di Kate Marsh, che ha portato AXN da poche migliaia di spettatori a oltre 800.000 contatti giornalieri dicono che le capacità ci sono. Nel frattempo non possiamo che essere contenti per la nascita di questa "nuova stella nel firmamento di Sky", come recitano gli slogan del marketing, una stella sulla quale terremo puntati i nostri telescopi.