Se c'è una cosa che è impossibile fare quando si parla di fantascienza, e magari si ha anche la passione per i manga, è evitare il discorso su Akira.

Caposaldo del genere cyber-punk nel fumetto giapponese, narra le vicende di Kaneda, teppista della peggiore periferia della Tokyo del 2032 e capobanda di una gang di motociclisti di cui fa anche parte il suo migliore amico, Tetsuo. Quest'ultimo, durante una notte di scorribande come tante altre, ha una strana visione mentre corre in moto e rimane così coinvolto in un grave incidente... portato in fretta e furia dalle autorità in ospedale per accertamenti, sia lui che l'amico Kaneda verranno coinvolti nel cosidetto progetto segreto Akira, che vede immischiati politici, militari, scienziati e che sembra essere alla base della Terza guerra mondiale che pochi decenni prima ha sconvolto il mondo...

Apripista dei manga in Europa, oltre che sontuoso film diretto dallo stesso Katsuiro Otomo, tantissimi mangaka specializzati in fantascienza hanno un debito creativo nei confronti di questa storia (primo fra tutti Hiroki Endo, l'autore di Eden).

Evidentemente anche oltre oceano si sono accorti della potenzialità di questo soggetto. La Warner Bros ha infatti comprato i diritti per una trasposizione cinematografica e si prevede un film in due capitoli (scelta più che assennata visto che Akira è lungo duemila pagine e il film del 1988 non tocca tantissime parti dello stesso, finale compreso), il primo dei quali dovrebbe uscire negli USA questa estate. Il regista sarà l'irlandese Ruairi Robinson, esordiente che proviene dalla pubblicità.

Akira... c'è bisogno di aggiungere altro?
Akira... c'è bisogno di aggiungere altro?
L'intenzione degli studios è quella di creare un film che sia "un Blade Runner che incontra City of God". Il plot principale avrà delle modifiche: la vicenda non sarà infatti ambientata a New Tokyo, ma a New Manhattan, quindi è facile dedurre che i protagonisti non si chiameranno Kaneda o Tetsuo (speriamo solo che Akira rimanga Akira!).

Che dire? Speriamo bene, Akira è una storia che meritava da tempo l'attenzione di produttori di grossa taglia come quelli della Warner. Speriamo anche che non ci siano differenze sostanziali nell'intreccio. Infine speriamo che anche il live action si apra con la strepitosa scena della folle corsa notturna in motocicletta di Kaneda e della sua gang.