Esiste una (evidentemente piccola), parte di persone che proprio non ama la rivisitazione del mito di Superman operata dalla WB television prima e dalla CW poi (che in effetti è la stessa emittente con un nome diverso).

Chi scrive si diverte ancora moltissimo con una serie magari non ambiziosa e non perfetta, ma in cui evidentemente viene infuso un budget non indifferente.

E ancor più evidentemente non è l'unico, visto che a distanza di otto anni Smallville è ancora il cavallo battaglia dell'emittente, la quale ha visto il rating della serie raggiungere i 2,4 punti (laddove la CW usualmente non va oltre gli 1,4) proprio nel 2008, e ottenere buone recensioni per la nuova stagione, grazie forse proprio al cambio al timone degli autori, dopo la dipartita del duo originario (migrato nel mondo cinematografico della Mummia 3).

Il buon Tom Welling/Clark kent compirà 32 anni il prossimo 26 aprile, di cui otto passati vivendo in Canada (dove la serie è girata) e ora pare che festeggerà il compleanno sul set: secondo Entertainment Weekly l'attore e l'emittente sono a buon punto per chiudere l'accordo sulla stagione nove del telefilm.

E facendo una battuta non lontana dalla realtà, il sito Sy Fy dice che l'unico dubbio è se il camion con i soldi riuscirà a scaricare il nuovo stipendio nel vialetto d'ingresso di casa Welling o se mollerà il tutto sulla strada antistante per mancanza di spazio.

La CW del resto non è nuova a questi risultati: prima era riuscita a trattenere per un anno il bravo Micheal Rosenbaum/Lex Luthor per un altro anno, con un cospicuo assegno, poi era assicurata le fedeltà della simpatica Allison Mack/Chloe Sullivan, quando era diventato chiaro che ai fan il personaggio piaceva moltissimo.

A parte il fattore economico, uno dei motivi di tanta longevità viene visto nei cambiamenti che la serie effettua ogni pochi anni, prima facendo uscire Clark dal college, per poi farlo entrare in una età più adulta, fino a portarlo sulla soglia del Daily Planet e infine a incontrarsi con la Justice League.

E a quanto pare, la strada di Clark Kent è ancora lunga. Come dire, alla faccia di certi altri Eroi e di chi mi vuole male.