Dobbiamo ammetterlo, le voci erano insistenti e l'incasso del film per quanto ottimo, sembrava al di sotto delle ambizioni della Marvel quando aveva lanciato l'idea, inevitabile, del reboot di Hulk, dopo la troppo filosofica versione made in Ang Lee.

Ma, secondo la superproduttrice Gale Anne Hurd, che in pratica è una versione femminile di Jerry Bruckheimer, le cose stanno diversamente. Non hanno nessuna intenzione di abbandonare il personaggio.

La prima cosa che ha confermato è che Edward Norton ha firmato per più seguiti della film sul duo Hulk/Bruce Banner: "dipende dalla sceneggiatura e dalla direzione che prenderà il personaggio nelle prossime puntate, perché lui ha un contratto per più film."

Del resto, aggiunge "è normale con questo tipo di serie cinematografica, quando hai a che fare con attori che sono il top della loro generazione."

Gale Anne Hurd ha anche confermato ciò che appariva ovvio anche dal film: le gocce di sangue cadute addosso al professor Samuel Stean (Tim Blake Nelson) serviranno come spunto per la nascita del prossimo antagonista di Hulk, ovvero, il genio criminale chiamato The leader.

"Sarebbe una bomba fare entrare in scena The Leader" dice la Hurd

"Tim blake Nelson è un grande attore e dopo aver usato un cattivo come Abomination, cosa c'è di meglio che usare un cattivo così cerebrale come il dottor Stean? il film darebbe una visione davvero incredibile del personaggio."

Al di là di un sequel diretto, Hulk è comunque destinato a comparire in altri film legati al mondo Marvel: "il primo titolo in cui comparirà è The Avengers, ma è tutto nelle mani della Marvel. È fantastico che ora la Casa delle idee abbia il pieno controllo dei suoi personaggi e che voglia creare un universo in cui coesistono normalmente".

E conclude dicendo che un film sugli Avengers è una prospettiva più che eccitante.

Come darle torto?