Ne avevamo parlato proprio in questi giorni e ora arrivano le prime decisioni da parte delle tv Usa.

La serie Reaper è stata promossa alla stagione 2 dalla CW, con una mossa a quasi a sorpresa visto che fino all'ultimo weekend nemmeno l'intera produzione sapeva se avrebbe dovuto girare il finale di stagione o quello di serie.

Evidentemente, per cavarsela in tv, devi aver fatto un patto col diavolo.

Meno fortunata invece New Amsterdam: il suo destino è la cancellazione, non solo a causa di un rating traballante, ma anche dal fatto che la Fox ha acquistato i diritti di due nuove serie molto attese.

E i nomi dietro i nuovi progetti sono notevoli:

JJ Abrams e il suo Fringe, di cui abbiamo già parlato tempo fa, in cui si racconterà di un'agente dell'fbi (Anna Torv) che deve far riunire il figlio di uno scienziato forse pazzo col padre che non vede da tempo, a causa di un oscuro avvenimento a bordo, guarda caso, di un aereo.

Chi lo sa, forse anch'esso della compagnia Oceanic.

Il tutto per un pilot il budget è stato di 10 milioni di dollari, alla Lost per intenderci.

Joss Whedon con Dollhouse, dove la notevole Eliza Dushku comincia a ricordare cose che i precedenti lavaggi del cervello avrebbero dovuto cancellare dalla sua mente. Evento che l'organizzazione per cui lavora vuole accuratamente evitare.

Anche se per lei probabilmente dovremo aspettare gennaio 2009 dove, con una mossa furba, sarà messa al traino della nuova stagione di 24.

La quale a sua volta avrà un'anticipazione questa estate tramite un tv movie che anticipa gli eventi della stagione sette.

E la Fox ha anche confermato The Sarah Connor Chronicles, il che rende la sua line-up fantascientifica alquanto affollata.

Anche per Moonlight è stata decretata una brusca fine, dichiarata qualche giorno fa dalla CBS. La notizia ha colto di sorpresa gli autori della serie e lascerà parecchio l'amaro in bocca ai fan, perché era già stato dichiarato che il finale di stagione si sarebbe chiuso su un cliffhanger, che ora non vedrà mai una continuazione.

Ma Nina Tassler, presidente della rete, è stata categorica: "non vogliamo commettere lo stesso errore di Jericho", riferendosi al loro tentativo di salvare la serie postatomica dopo le richiesti dei fan, ma naufragata lo stesso durante la seconda stagione. E aggiunge: "Moonlight non riapparirà nemmeno sulle nostre consociate".

Nel frattempo i fan stanno letteralmente martellando Sci Fi Channel perché acquisti la serie, ma al momento non ci sono luci in fondo al tunnel.

Tempi duri per i vampiri.

Infine, la ABC prepara il lancio della versione Usa di Life on Mars, con Colm Meaney nella parte di Gene Hunt, che però ha già perso il suo produttore esecutivo David Kelley, che è anche il proprietario dei diritti americani della serie.

Uno strano divorzio consensuale legato all'aspetto finanziario, che porta l'emittente a dover trovare un nuovo nome da mettere al comando della parte creativa della serie.

E non dimentichiamo Eureka; in un mondo televisivo e cinematografico votato ai toni cupi, fa molto piacere leggere che la terza stagione del telefilm sul paese sovraffolato di scienziati, avrà un tono più leggero di quello precedente, più gadget strambi e persino due love story, una per lo sceriffo Carter e l'altra per Sarah, ovvero Self-Actuated Residential Automated Habitat, la casa senziente della famiglia Carter.

Come ci riuscirà? Con un download in un avatar (non è chiaro se robotico o solo informatico), che le consentira di muoversi nel mondo di Eureka. E dovendo scegliere un avatar, proporremmo di assumere per il ruolo Lexa Doig...

Speriamo che tanto buon umore non rovini la giornata al pubblico.

Per ora è tutto, ma nei prossimi giorni arriveranno nuove conferme e brusche cancellazioni e noi saremo pronti a riferirvelo. nel frattempo, se volete conoscere il destino delle vostre serie preferite, potete scoprirlo al link riportato sotto, dove l'Imdb ha realizzato un ottimo riassunto della situazione attuale.

Nel frattempo, vi proniamo il trailer di una delle serie più attese: Fringe, che si preannuncia davvero cupa. Buona visione.