Domani, lunedì 31 marzo, alle ore 11,15 il professor Darko Suvin terrà una lezione agli studenti del corso di Storia della Letteratura per l’infanzia, Laurea in Scienze della Formazione Primaria, presso l’Università di Bari. Interverrà lo scrittore Vittorio Catani; coordinerà i lavori il prof. Daniele Giancane.

Il prof. Suvin, accademico e critico di origine jugoslava notissimo in ambito fantascientifico, ha insegnato dal 1959 Letteratura presso l’Università di Zagabria; dal 1968 – trasferitosi in Canada – è stato per un trentennio docente di letteratura inglese e comparata nella McGill University, di Montreal. I suoi numerosi lavori di storia e critica letteraria dedicati alla narrativa di fantascienza restano fondamentali. In Italia è stata tradotta una sua opera basilare, Le metamorfosi della fantascienza. Poetica e storia di un genere letterario (Il Mulino, 1985). Dal 1973 al 1980 Suvin ha diretto la rivista di critica Science Fiction Studies, punto di riferimento del genere.

Nel 1999 si è ritirato a vita privata e risiede a Lucca. Suvin ha sempre considerato l’Italia una seconda patria, e la sua attuale presenza a Bari - unitamente alla consorte Nena - pur con motivazioni essenzialmente turistiche, è anche un “ritorno”: infatti egli durante la seconda guerra mondiale visse come profugo jugoslavo nel capoluogo pugliese, dove frequentò il ginnasio per due anni. Quanto al connubio fantascienza/scienze per la formazione, esso ha una sua logica: la science fiction è infatti una narrativa che può rivelare notevoli propensioni pedagogiche, educative, conoscitive.

Suvin ha scritto anche molta saggistica sulla letteratura in genere, sul teatro, su Brecht, e in tempi più recenti sul teatro giapponese. E' inoltre autore di poesie.