Sì, c'è Jennifer Lopez, ma basta veramente così. La sua bellezza e la sua recitazione (peraltro al minimo sindacale di emozioni) non bastano e non servono a questo film che rimarrà nella storia del cinema perché - con il suo titolo - lascia pensare a qualche intervento del soprannaturale, diventando così un bluff fondato sul successo di altre pellicole come Il sesto senso e The Others. Un uomo misterioso sembra aspirare a diventare l'angelo custode di una bella e coraggiosa poliziotta cui ha salvato la vita. La donna, però, sa di avere già conosciuto in passato quest'enigmatico personaggio e sa che forse c'è qualcosa di vero in quello che l'uomo dice.

Dal regista di Le parole che non ti ho detto una pellicola romantica a sfondo (finto) soprannaturale, costruito ad uso e consumo di un pubblico che dopo essersi accorto della delusione ricevuta non può non sentirsi interdetto. Una storia già vista, un finale mogio, una recitazione vuota di emozioni per una pellicola tecnicamente valida ed esteticamente molto riuscita. Il resto, però, è solo noia e melassa prefabbricata per piangere un po' su (sui soldi del biglietto mal spesi...).