Il racconto originale vince il Premio Hugo e fu incluso nella leggendaria antologia Le meraviglie del possibile. Qualche anno più tardi l'autore lo espanse trasformandolo in un romanzo, che vinse il Premio Nebula e dal quale venne tratto un film.
Fiori per Algernon è uno dei grandi classici della fantascienza, anche se si tratta di una fantascienza molto “leggera” – al di là di un esperimenti scientifico azzardato non c'è nulla di futuribile – ma perfettamente aderente allo spirito del genere, che si chiede “cosa accadrebbe se”.
Edito più volte in Italia esce ora in una nuova edizione dall'Editrice Nord, rilegato.
La quarta di copertina
Algernon è un topo, ma non un topo qualunque. Con un’audace operazione, uno scienziato ha triplicato il suo QI, rendendolo forse più intelligente di alcuni esseri umani. Di certo più di Charlie Gordon, che fino all’età di trentadue anni ha vissuto nella dolorosa consapevolezza di non essere molto… sveglio. Ma cosa succederà quando la stessa operazione verrà effettuata su Charlie? Quale sorte accomunerà la sua esistenza e quella del fedele amico Algernon?Entrato nel canone dei grandi romanzi del XX secolo, Fiori per Algernon è un capolavoro della narrativa di anticipazione, definito dal New York Times «magistrale e profondamente toccante». Alla sua uscita, nel 1966, questo struggente diario di un uomo che «voleva soltanto essere come gli altri» ha vinto il Premio Nebula, per poi vendere nel corso degli anni milioni di copie nel mondo e diventare fonte d’ispirazione per film, serie televisive e musical.
L'autore
Daniel Keyes (1927-2015). A diciassette anni si è arruolato in Marina, imbarcandosi poi come commissario di bordo. Tornato a New York, dopo essersi laureato in Psicologia, ha insegnato a lungo, soprattutto a ragazzi con difficoltà di apprendimento. Proprio questo lavoro gli ha fornito lo spunto per il suo esordio narrativo, Fiori per Algernon: un successo mondiale, pubblicato in più di trenta Paesi e continuamente ristampato. A partire dagli anni '80, si è dedicato prevalentemente alla non-fiction e con Una stanza piena di gente (Nord 2009) ha ottenuto una nomination al prestigioso Edgar Award. La quinta Sally (Nord 2018) ha segnato il suo ritorno alla narrativa. Nel 2000, la Science Fiction and Fantasy Writers of America lo ha insignito del Premio Author Emeritus.
Daniel Keyes, Fiori per Algernon (Flowers for Algernon, 1966), Editrice Nord, pagg. 312, euro 20, ebook (edizione Tea) euro 9,99.












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