Novità su Vision Quest giungono dal panel del Los Angeles Comic-Con dedicato alla serie, il cui arrivo su Disney+ è confermato per il 2026. Protagonista dell'evento è stato Paul Bettany, l'attore che ha interpretato Visione nel Marvel Cinematic Universe dall'introduzione del personaggio nel 2015 in Avengers: Age of Ultron (ma che già prestava la voce al maggiordomo incorporeo J.A.R.V.I.S. nel primo film del MCU, Iron Man) fino al recente WandaVision, serie dove l'abbiamo visto rinascere in seguito agli eventi di Avengers: Infinity War. L'attore, sul palco del Comic Con insieme alla "moglie" Elizabeth Olsen, interprete della Scarlet Witch Wanda Maximoff, ha confermato che Vision Quest non sarà un sequel diretto di WandaVision, ma che è assolutamente, giustamente, parte della trilogia che comprende anche Agatha All Along, serie del 2024 che vede tra i protagonisti Wiccan, aka Billy Maximoff (interpretato da Joe Locke). Come affermato da Bettany, Vision Quest:

parla di trauma intergenerazionale… padri e figli, e la negazione del dolore, la negazione della propria verità, il venire a patti con chi e cosa si è.

Frase che può applicarsi alla relazione tra Vision e Ultron (che tornerà nella serie, sempre interpretato da James Spader), ma che rende ancora più credibili le voci che vogliono Ruaridh Mollica (Sebastian), giovane attore nel cast, pronto a interpretate Tommy Maximoff, aka Speed, fratello di Billy e figlio di Wanda e Visione. Insieme a Bettany, Spader e Mollica, fanno parte del cast Emily Hampshire (Schitt's Creek), che interpreterà la versione umana di E.D.I.T.H., Orla Brady (Picard) nel ruolo di FRIDAY, e T’Nia Miller (The Haunting of Bly Manor) al suo esordio come Jocasta, la ginoide creata per essere la moglie di Ultron. Secondo indiscrezioni, Vision Quest potrebbe arrivare sulla piattaforma di streaming nella seconda metà del prossimo anno, e più precisamente nella finestra tra Spider-Man: Brand New Day (luglio) e Avengers: Doomsday (dicembre).