Con la serie di Apple TV+ For All Mankind state scoprendo come sarebbe cambiata la storia se il programma spaziale americano non si fosse arenato, ma fosse stato spinto a proseguire dopo che i russi erano arrivati per primi sulla luna. Nel frattempo, in un raro di caso di notizie positive, a metà di agosto è ripartita la produzione della stagione due, ma nel frattempo Disney+ e National Geographic (che ormai appartiene comunque alla Disney), hanno deciso di raccontare la storia per quella che è stata davvero, partendo dalle origini, con la serie The Right Stuff – uomini veri.

Le origini

Molti di voi ricorderanno il film del 1983 da noi intitolato Uomini veri (The Right Stuff in originale), il quale era basato sul libro non fiction di Tom Wolfe del 1979, in cui l'autore aveva seguito e poi descritto minuziosamente le esperienze e la vita dei Mercury Seven, ovvero sette piloti in arrivo dalla marina e dall'esercito con precedenti esperienze nei test di nuovi aerei sperimentali, selezionati per diventare i primi astronauti ad arrivare nello spazio tra il 1958 e il 1963. Wolfe descrisse sia le loro esperienze, ma anche gli stati d'animo delle loro famiglie.

La serie

Come ha ben descritto Collider, che ha potuto vedere in anteprima cinque degli otto episodi di cui è composta la prima stagione, con The Right Stuff Disney+ ha voluto dimostrare di essere qualcosa di più di un database di tutta la fiction Disney (The Mandalorian a parte ovviamente), ma di avere anche un lato adulto.

Malgrado durante la stagione vengano descritti tutti e sette gli astronauti, almeno all'inizio si concentra sul trio John Glenn (Patrick J. Adams, Suits), un rigoroso padre di famiglia le cui manovre politiche infastidiscono non poco i suoi colleghi, Alan Shepard (Jake McDorman, la serie Limitless), il donnaiolo che vive secondo le sue regole e Gordon Cooper (Colin O'Donoghue, Once Upon a Time), che sta cercando di salvare la sua famiglia visto che anche la moglie è una pilota. La serie racconta ovviamente tutte le difficoltà affrontate nella creazione del programma spaziale, ma va anche oltre, descrivendo le pressioni psicologiche e fisiche che i protagonisti devono affrontare, oltre al dietro le quinte politico per mantenere attivo il programma. Infine, malgrado non possa mancare un minimo di stile Disney, Collider definisce la serie realistica e dura quanto basta da dare una versione sfaccettata e approfondita degli astronauti e degli eventi a cui vanno incontro. Anche le loro mogli non sono solo decorative, ma hanno un loro spessore e personalità all'interno della trama.

Gli otto episodi della prima stagione di The Right Stuff – uomini veri (riprendendo il titolo del film) debuttano anche da noi su Disney+ oggi venerdì 9 ottobre, vi lasciamo con il trailer ufficiale in italiano e in lingua originale.