Sono passati quarantadue (numero fantascientifico per eccellenza) anni dall'inizio di questa saga, che oggi raggiunge il suo momento finale con l'uscita di Star Wars: L'ascesa di Skywalker, nono episodio della saga della famiglia Skywalker, tredicesimo film contando gli altri quattro che sono inseriti nella vicenda. Poi Star Wars continuerà – sta già continuando ora, con la serie tv The Mandalorian – ma seguirà altre storie, altri tempi, lasciandosi alle spalle il grande progetto di George Lucas. Una saga che detiene ancora il secondo posto nella classifica di maggior incasso in USA aggiustata sull'inflazione, con lo Star Wars originale (al primo posto resta saldo Via col vento) e il primo posto nei maggiori incassi in USA per valore assoluto con Star Wars: Episode VII – The Force Awakens e che piazza comunque cinque titoli nei cento maggiori incassi mondiali di tutti i tempi.

Diretto di nuovo da J.J. Abrams, che aveva firmato Il risveglio della ForzaL'ascesa di Skywalker viene descritto come un film complesso, con una trama che richiede un certo sforzo allo spettatore ma che lo ripaga con una dose di epica e di amore, emozioni, azione, che lascia a bocca aperta.Se le recensioni sono ancora sotto embargo fino a stasera, non lo sono i commenti su Twitter che sembrano concordi nel dire che il film contiene un sacco di roba: poteva esserci materiale per una trilogia dice uno spettatore.

Le reazioni però sono quasi tutte molto positive, ricorre di frequente la parola overwhelmed, “travolto” o “sopraffatto”. Andrete a vederlo in questi giorni? Se volete, lasciateci la vostra opinione qui nei commenti, cercando però di non spoilerare.

Sinossi

Lucasfilm e il regista J.J. Abrams uniscono ancora una volta le forze per condurre gli spettatori in un epico viaggio verso una galassia lontana lontana con Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, l’avvincente conclusione dell’iconica saga degli Skywalker, in cui nasceranno nuove leggende e avrà luogo la battaglia finale per la libertà.

Trailer