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L’Estetica del virtuale: da Apple II a Facebook, passando per il Cyberpunk
La nascita del personal computer e di Internet, così come l’uscita di film come Tron e Matrix, hanno segnato l’immaginario collettivo, disegnando nuovi itinerari di un’ideale mappa che ci ha restituito un nuovo (virtuale) mondo da esplorare.
LeggiMerchandise virtuale
Ecco una panoramica dei gadget dedicati al film Tron: Legacy: si va dal fumetto al videogioco, fino alle action figure, ma le vere chicche sono le tute da moto e le periferiche per il personal computer.
LeggiPixel e programmi: evoluzione di un videogioco
Tron: Evolution, il game che accompagna il film Tron: Legacy, è un mix perfetto di tecnologia, avventura e fantascienza, adatto a coinvolgere sia gli storici fan del film del 1982, sia i giocatori di oggi.
LeggiIl seguito di Tron: un’occasione sprecata?
Attenzione Spoiler! Giudizio severo del nostro Marco Spagnoli per il film di Joseph Kosinski, con Jeff Bridges, Bruce Boxleitner, Garrett Hedlund, Olivia Wilde, Beau Garrett e John Hurt.
LeggiUn viaggio verso l’infinito
Ipotesi sul “Primo Contatto” al contrario: e se fossero gli umani ad andare su un pianeta alieno? Riflessioni, tra il serio e il faceto, sull’animo umano e dintorni e sui possibili scenari di un’invasione umana su un altro mondo.
LeggiLa Scienza della Fantascienza
Uno speciale su Tron: Legacy - il nuovo film di Joseph Kosinski, con Jeff Bridges e Garrett Hedlund, seguito della pellicola Tron del 1982 - è il piatto forte del menu di Delos numero 130.
LeggiLezioni pratiche per la vendita dei sogni
Dal videogioco online al fumetto, dal sito ufficiale a facebook: ecco le strategie di viral marketing ideate per il nuovo film di Nolan, con protagonista Leonardo Di Caprio.
LeggiMondi del sogno, tra Dick e Fellini
Il nuovo film di Christopher Nolan (Batman begins) si muove fra le atmosfere dei romanzi dello scrittore americano e la visionarietà del regista italiano, senza tralasciare azione ed effetti speciali all'avanguardia.
LeggiFino alla Fine del Mondo
Racconto di Giovanni De Matteo
Negli ultimi anni, il movimento dei Connettivisti ha trasfuso nuova linfa vitale alla narrativa italiana di fantascienza ed il suo autore di punta è senza dubbio alcuno Giovanni de Matteo.
Autore insieme a Sandro Battisti e Marco Milani del Manifesto dei Connettivisti, de Matteo si è messo in luce nel 2005 con il racconto Viaggio ai confini della notte che si è aggiudicata la seconda edizione del premio Robot, la rivista curata da Vittorio Curtoni. Sono seguite l’antologia Revenant (Ferrara Edizioni, 2006) e la cura con Marco Zolin di Supernova Express - Antologia manifesto del Connettivismo ((Ferrara Edizioni, 2006).
Come scrittore si è imposto definitivamente con la vittoria nel 2006 al Premio Urania, con il romanzo Sezione Pi Quadro, pubblicato sulla collana mondadoriana nel novembre del 2007.
L’attività di de Matteo non si ferma certo alla narrativa. Il giovane scrittore – nato a Policoro (Matera), nel 1981 – è anche un blogger tra i più seguiti e sulla rete è conosciuto con il nickname di X. Oltre al suo personale blog – Uno Strano Attrattore (www.fantascienza.com/blog/stranoattrattore – cura i contenuti del portale dei Connettivisti (Next-Station.org) e collabora con Fantascienza.com, Delos e Continuum, oltre a moderare il blog di Urania.
Il racconto che presentiamo è Fino alla fine del mondo, apparso nell’antologia Noir no War, curata da Marco Milani e Alda Teodorani per Giulio Perrone Editore e pubblicata nel 2005. Si tratta di un racconto che ha già in nuce alcuni temi che de Matteo svilupperà successivamente nella sua narrativa, in particolare nel suo romanzo Sezione π²; un racconto in cui un valoroso soldato si risveglia da un sonno criogenico per combattere una guerra eterna...
Soldato Jordan
Racconto di Dario Tonani
Dario Tonani (milanese, classe 1959) appartiene a quella schiera di scrittori che ha esordito alla fine degli anni Settanta, ma è esploso definitivamente come autore di razza tra la metà degli anni Ottanta la fine degli anni Novanta.
Ha pubblicato una cinquantina di racconti in antologie (per Mondadori, Stampa Alternativa, Addictions, Puntozero, Comic Art, Delos Books), riviste varie e quotidiani nazionali.
Nel 2007, il romanzo Infect@ - i cui diritti cinematografici sono stati recentemente opzionati - è stato pubblicato su Urania n. 1521, e nel 2009, sempre sulla collana mondadoriana è apparso L’Algoritmo bianco, composto da due romanzi brevi che hanno in comune il protagonista, il killer Gregorius Moffa, e l’ambientazione, una Milano del 2045.
Tonani ha vinto vari premi, tra cui nel 1989 il Premio Tolkien, due volte il Premio Lovecraft (1994 e 1999) e tre il Premio Italia (1989, 1992 e 2000). Tali riconoscimenti sono il segno che Tonani si trova a suo agio con tutto l’immaginario della letteratura fantastica, dalla fantasy alla fantascienza, passando per l’horror. E come se non bastasse, negli ultimi tempi lo scrittore milanese si è anche lanciato in altri generi come la spy-story (con il racconto Il fuoco non perde ma, apparso su Segretissimo n. 1559) e il giallo (con il racconto L'escapista, di prossima pubblicazione su Il Giallo Mondadori).
Il racconto che qui presentiamo, Soldato Jordan, è apparso in appendice al romanzo L'antimondo di Vega di Dan Dastier (Editrice Il Picchio, 1979). Si tratta di un racconto che mette in luce gli orrori della guerra, anche quando a combatterla non sono necessariamente degli esseri umani in senso stretto. La guerra è guerra, sembra volerci insegnare il Soldato Jordan e come lui i tanti soldati Jordan che anche in questo momento scappano da altri soldati Jordan.
