Ricerca: «cosa cerca una donna da un uomo in una relazione»
International Space Station La rinascita del sogno
Novembre 1998. Una data che resterà storica per l'umanità. Dopo gli sforzi congiunti di alcuni tra i paesi più sviluppati del mondo (Stati Uniti, Russia, Giappone, Italia, Gran Bretagna, Canada, Francia, Belgio, Norvegia, Olanda, Brasile, Spagna, Danimarca, Svizzera, Germania e Svezia), quella che inizialmente era stata denominata Stazione Alpha, e che ora, a progetto ultimato, ha assunto il nome ufficiale di International Space Station (ISS), comincerà a sollevarsi dalla Terra e a entrare in orbita nel novembre di quest'anno, costituendo la più grande e organizzata base spaziale mai pensata e costruita dall'uomo, il ritorno concreto alla corsa verso la conquista dello spazio dopo gli anni della bagarre Usa-Urss per l'approdo sulla Luna (in realtà più per questioni d'immagine e di supremazia internazionale che per reale interesse scientifico) e le missioni delle sonde inviate verso le profondità del sistema solare.
LeggiIl fantastico tra letteratura classica e moderna 4
Definire le varie correnti del fantastico, fantascienza, fantasy, meraviglioso è uno stuzzicante gioco intellettuale. Ma c'è anche chi ha affrontato la cosa con metodi più sofisticati, diremmo quasi scientifici. Un'analisi forse non alla portata di tutti, nella quale, guidati da Fabio Tassi, cerchiamo di addentrarci.
LeggiThe Truman Show
Vagamente ispirato (o forse solo somigliante) al romanzo di Philip Dick L'uomo dei giochi a premio, il nuovo film del regista di Attimo fuggente è fantascienza pura, come vorremmo vederne più spesso.
LeggiStefania Rocca: cronache sexy del cyberspazio
E chi l'avrebbe detto che Stefania Rocca, bella e brava protagonista di Nirvana, vero e proprio oggetto di culto per una generazione di cinefili fosse anche una provetta navigatrice? Sarà perché in Viol@ il suo ultimo film diretto dalla regista esordiente Donatella Maiorca, la Rocca interpreta il ruolo di una ragazza che inizia una relazione sentimentale e perversa con un misterioso Mittler su una chat line erotica di Internet, ma per comunicare con Stefania è più facile farlo via Rete che per telefono, visto che è sempre così impegnata nell'interpretare i tanti diversissimi ruoli che tanto l'hanno fatta amare dal pubblico. Questa intervista in esclusiva per Delos è la prima che sia interamente frutto di uno scambio di e-mail, un vero "unicum" per il giornalismo cinematografico, non solo di fantascienza.
LeggiTra fragole e sangue: una dieta per l'horror degli Anni novanta
Un originale punto di vista sugli Anni Novanta che mette in relazione le abitudini alimentari con l'evoluzione di narrativa e mass media popolari
LeggiArmageddon
Dimenticatevi l'inevitabile paragone con il deludente Deep Impact e la sua melliflua e retorica lentezza. Non c'è storia tra le due pellicole. Armageddon è tutt'altra cosa. Il regista Michael Bay e il produttore Jerry Bruckheimer dopo il successo internazionale di The rock con Nicolas Cage, Sean Connery e Ed Harris sono tornati insieme per realizzare un film epico che rimarrà certamente nella storia del cinema, non solo di fantascienza.
LeggiFrammenti di spazzascienza 1
Qualche mese fa si era deciso, assieme a Franco Forte, di dare vita ad un manuale sulla SF peggiore mai apparsa. Qualcosa che potesse definire a grandi linee cosa si intende per romanzo di fantascienza insulso e illeggibile, e quindi sconsigliabile. Poi il progetto è rimasto al palo, come tanti altri, e mi sono ritrovato con del materiale che avevo iniziato a preparare e con alcune risposte che avevo ottenuto da autori professionisti. Ho così pensato che poteva essere presentato su Delos Science Fiction come materiale introduttivo all'argomento in questione. Ci tengo a precisare fin da subito che a me, naturalmente, la letteratura di fantascienza è sempre piaciuta. La sua tipologia differisce così tanto dagli altri generi narrativi, sia essi il thriller che il noir, sia il romanzo rosa che quello storico, da non meritare neppure un vero accostamento. La letteratura di fantascienza è stata definita in molti modi nel corso dei suoi settant'anni di vita (considerandone l'inizio ufficiale nel 1926 sulle pagine della rivista americana Amazing Stories). Principalmente, però, mi piace definire anche a me la letteratura di fantascienza come "letteratura di idee", ovvero una vera e propria palestra narrativa ricca di innovazioni, invenzioni, demonizzazioni, supposizioni, deviazioni, dove l'autore può forgiare qualsiasi personaggio (sia esso umano che alieno) realtà sociale, multiforme problema d'ogni genere di sorta, attraverso quel "sense of wonder" che soltanto la science-fiction riesce a imporre attraverso le sue pagine.
LeggiButterfly olografica
Racconto di Massimo Pietroselli
Massimo Pietroselli ha vinto un premio Urania con il romanzo "Miraggi di silicio", uscito il primo ottobre 1995. Da allora non ho letto più niente di lui, fino a quando ci ha mandato questo racconto per una possibile pubblicazione su Delos, che si conferma sempre di più come uno dei pochi spazi professionali in cui anche autori di un certo rilievo possono trovare spazio. Questo Butterfly olografica forse non è il più originale dei racconti, ma Massimo sa scrivere bene e imbastisce una classica storia di sf che diverte. Che cosa chiedere di più a un autore di fantascienza?
LeggiLe donne di Star Trek: da Uhura a Janeway
Lorella Cuccarini è solo l'ultima bella donna di una stirpe di affascinanti fanciulle che da trent'anni popolano le stelle e - dunque - Star Trek con maggiore o minore frequenza.
LeggiThe Avengers Speciale Agente Speciale 1
Non vi sono istruzioni particolari da seguire per addentrarsi in ciò che state per leggere. La Londra degli anni '60 si mischia ad invasori dal pianeta Venere, androidi progettati per impadronirsi del mondo, nanotecnologia ante litteram, case cibernetiche, elite di killer e viaggi nel tempo.
E, per la TV di 30 anni fa, la cosa più fantascientifica di tutte: quattro donne emancipate, intelligenti, perfettamente addestrate a difendersi e a salvare il mondo. Aggiungete un gentleman inglese con bombetta e ombrello, mischiate con una dose robusta di humour inglese, un pizzico di eleganza e di thriller. Agitate forte e lasciate riposare per un istante.
Benvenuti nel mondo di The Avengers.

