Ricerca: «claude-farrere»
5 fumetti francesi di fantascienza da riscoprire
Classifiche a volte serie (o quasi) a volte completamente bizzarre. Un gioco, o poco più, per parlare di fantascienza.
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FantaHumour (nello spazio nessuno può sentirti ridere)
Una rubrica sull'onda della nostalgia, dove raccontiamo fumetti di fantascienza dimenticati o comics di altro genere che saltuariamente hanno incrociato la science fiction.
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L come Libero, Lovecraftiano, Lone Sloane
Una rubrica sull'onda della nostalgia, dove raccontiamo fumetti di fantascienza dimenticati o comics di altro genere che saltuariamente hanno incrociato la science fiction.
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Omegha di Enzo Troiano, tra graphic novel e gioco da tavolo
Giochi Uniti ha pubblicato l'ultima graphic novel del disegnatore di capolavori del fumetto di fantascienza come Korea 2145 e Harcadya.
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Cosmic Girls. La galassia delle Fantaeroine
Una rubrica sull'onda della nostalgia, dove raccontiamo fumetti di fantascienza dimenticati o comics di altro genere che saltuariamente hanno incrociato la science fiction.
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Finché c’é Spazio c’é Espérance
Un fumetto francese di fantascienza che ha anticipato Star Trek e non solo...
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Da Tolosa alle stelle con Jean Claude Dunyach
Irriverente intervista all'autore di Stelle Morenti sullo stile e le complesse trame dei suoi romanzi.
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Cacciatori e prede: il cast
Attenzione Spoiler! Dal produttore Robert Rodriguez al protagonista Adrien Brody, passando per Laurence Fishburne (Morpheus in Matrix) e il semisconosciuto regista Nimród Antal: ecco i protagonisti del film Predators, tra cui non ci sarà Arnold Schwarzenegger, nemmeno in un cameo.
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Un ritratto della SF francese
Scrittori, editor ed appassionati fanno il punto sulla situazione della science fiction nella patria di Jules Verne. E la situazione non è poi così diversa dall'Italia.
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Il mondo senza sonno
Dopo “Il triangolo quadrilatero” di William Temple (opera che, guarda caso, sta per essere ripubblicata dopo 55 anni), questa rubrica presenta un romanzo francese del 1956 scritto da Jacques Sternberg (autore francese di origine belga e di padre polacco) apparso in versione “massacrata” su un “Urania” del 1957: “Il mondo senza sonno”. L’articolo che segue è un viaggio indietro nel tempo, alla riscoperta di una specie di universo alternativo alla fantascienza che conosciamo. Un mondo nel quale la science fiction seguiva altri percorsi, talora enigmatici e carichi di significati da interpretare; autori anticipavano d’un ventennio la New Wave e di un quarantennio la narrativa postmoderna con la sua mescolanza di generi; l’establishment culturale impazziva per la fantascienza; l’Italia copiava l’editoria francese; dozzine di fantascrittori italiani erano pubblicati in Francia…
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