Con un ritardo veramente incomprensibile arriva finalmente in libreria la traduzione di un romanzo atteso da stuoli di lettori. Perché si tratta dell'unica collaborazione tra due degli scrittori più popolari del fantastico, entrambi inglesi: Terry Pratchett e Neil Gaiman. Il romanzo è quel Good Omens di cui si faceva un gran parlare e che molti non resistendo alla voglia di leggerlo lo hanno acquistato in lingua originale. La Mondadori, veramente benemerita, lo ha pubblicato con il titolo Buona apocalisse a tutti.

Neil Gaiman
Neil Gaiman
Neil Gaiman è nato a Porchester nel 1960, ha iniziato a lavorare come giornalista e nel contempo scriveva racconti di fantascienza per varie riviste e sceneggiature per fumetti. Per suo divertimento scrisse alcuni capitoli di un romanzo che ricalcava l’umorismo della famosa Guida Galattica per Autostoppisti inviando quanto aveva scritto ad alcuni amici: tra questi c’era Terry Pratchett che dopo qualche tempo gli chiese di collaborare con lui e completare quello che poi sarà intitolato Good Omens. Ovviamente Gaiman accettò volendo anche imparare l'arte di scrivere un romanzo, cosa che sino ad allora non aveva ancora fatto. Gaiman ricorda ancora che il romanzo fu scritto un poco per uno, raccontandosi i vari capitoli nel corso di lunghissime telefonate e divertendosi molto a decidere quello che avrebbero scritto successivamente.

Gaiman, che attualmente vive negli Stati Uniti, oltre a racconti e fumetti ha scritto sette romanzi. L’ultimo in ordine di tempo è Interworld, ancora inedito.

Terry Pratchett è nato nel 1948 a Beaconsfield, e ha mostrato sin da piccolo una notevole attitudine alla scrittura. Ha smesso di studiare molto presto e a soli diciassette anni ha trovato lavoro come giornalista. Il primo libro lo ha pubblicato nel 1971 (Il popolo del tappeto).

Nel 1983 è arriva il suo primo romanzo ambientato nel “Mondo Disco”, Il colore della magia e solo nel 1987 si è sentito sicuro di poter vivere scrivendo e lasciare il lavoro di addetto all’ufficio stampa della Central Eletricity Generating Board.

A tutt’oggi i romanzi della serie “Discworld” sono ben 31, e insieme anche ad altre opere gli hanno dato una fama mondiale.

Buona apocalisse a tutti racconta dell’avvicinarsi della fine del mondo come è stato predetto dalla strega Agnes Nutter, quando verranno i “Quattro Motociclisti dell’Apocalisse” e l’Anticristo (nei panni di Adam, un simpatico ragazzino di undici anni). Ma a tutto ciò ci saranno degli oppositori: un angelo e un demone.

Una buona lettura e il divertimento è assicurato.

Dalla quarta di copertina: Presi separatamente, Terry Pratchett e Neil Gaiman sono due semidivinità letterarie. Insomma, più o meno. Ma basta metterli insieme perché scoppi l’inferno...

Nell’aria si respira una evidente brezza apocalittica. Sulla base delle Profezie di Agnes Nutter, Strega (messe per iscritto nel 1655 — grazie a Dio! — prima che Agnes facesse saltare in aria tutto il villaggio riunito per godersi il suo rogo), il mondo finirà di sabato. Sabato prossimo, per essere proprio precisi. per questo motivo che le temibili armate del Bene e del Male si stanno ammassando, che i Quattro Motociclisti dell’Apocalisse stanno scaldando i loro poderosissimi motori e sono pronti a lanciarsi per strada, e che gli ultimi due scopritori di streghe si preparano a combattere La battaglia finale, armati di istruzioni clamorosamente antiquate e di innocue spillette. Atlantide sta emergendo, piovono rane dal cielo. Gli animi si surriscaldano...

Bene bene. Tutto sembra proprio andare secondo il Piano Divino. Non fosse che un angelo un filo pignolo (ma giusto un filo, per carità) e un demone che apprezza la bella vita — ciascuno dei quali ha passato tra i mortali sulla Terra parecchi millenni e si è, come dire?, affezionato a usi e costumi umani — non fanno esattamente salti di gioia davanti alla prospettiva dell’incombente catastrofe cosmica. E allora, se quei due (Crowley e Azraphel) vogliono che quanto profetizzato non si compia, devono mettersi al lavoro subito per scovare e uccidere l’Anticristo (mica una bella cosa, visto che è un ragazzino simpaticissimo). Ma c’è un piccolo problema: sembra proprio che qualcuno lo abbia scambiato con qualcun altro...

Buona apocalisse a tutti di Terry Pratchett e Neil Gaiman (Good Omens, 1990), traduzione di Luca Fusari, Mondadori Editore, collana Strade Blu, pag. 381, euro 16,00.