Continua lo sfruttamento infinito del marchio Star Wars ad opera del suo creatore e condottiero, quel George Lucas ormai sempre meno regista, come dimostrerebbero secondo alcuni i suoi ultimi lavori, e sempre più uomo marketing. E' in fase di ultimazione la lavorazione di una versione particolarissima della saga dei cavalieri Jedi, che vede come protagonisti i personaggi di plastilina già protagonisti della serie televisiva dedicata agli adulti Robot Chicken, creata da Seth Green e Matthew Senreich e in programmazione su Cartoon Network nella tarda serata.

Lo speciale si intitolerà Robot Chicken: Star Wars, avrà la durata di 30 minuti, è coprodotto dalla Lucasfilm, proprietaria del marchio e di ogni altra cosa anche solo lontanamente collegata all'universo SW, ed è già previsto in programmazione per il prossimo 17 giugno. La serie sfrutta la nota tecnica dello stop motion, che consente di animare pupazzi sfruttando il lavoro certosino e paziente di decine di tecnici e artisti, intenti a infondere anima ed espressività a inerti blocchi di plastilina. La tecnica è sta ampiamente utilizzata sia al cinema che in televisione; basti pensare a film quali l'esilarante Galline in fuga e al truculento ma geniale show televisivo Celebrity Deathmatch, in onda su MTV.

Lo speciale riprenderà scene chiave e personaggi dell'intera saga e vedrà la partecipazione in veste di doppiatore anche di Lucas, nel "pongo" di sé stesso. Inoltre lo speciale sarà l'occasione per un'altra reunion storica, quella tra Lucas e Mark Hamill, che farà rivivere l'indimenticato Luke Skywalker; i due torneranno a lavorare insieme per la prima volta dal 1982, data del terzo episodio della saga. Tra gli altri doppiatori troviamo voci note quali Malcom McDowell (da Arancia Meccanica a Star Trek: Generazioni) e il simpatico Hulk Hogan.

"Eravamo dei grandi estimatori del lavoro di Green e Seinrich, pertanto quando ci hanno proposto uno speciale di Robot Chicken dedicato a Star Wars siamo stati subito entusiasti" ha dichiarato Tom Warner, direttore marketing di Lucasfilm. Dal canto suo Green, che come ogni bambino del 1977 ha sognato di maneggiare una spada laser, ha detto che "aver giocato a Guerre Stellari nella mia infanzia ha avuto una grande influenza sulla mia immaginazione. Ho sempre sognato di far parte di un progetto ispirato alla saga, e ora ci sono riuscito." Riuscendo anche nell'impresa di dirigere George Lucas, il quale ha dato l'ennesima dimostrazione di come la sua ormai trentennale creatura continui a recitare benissimo la parte della gallina, anzi, del pollo dalle uova d'oro.