Night Watch è un gioco che trae la sua fonte di ispirazione dai racconti dello scrittore russo Sergei Lukyanenko, oltre che da un film sempre prodotto in Unione Sovietica prima della caduta del muro. Ambientato in un universo alternativo che ricorda però il nostro mondo moderno, racconta le vicende della guerra secolare tra le due fazioni in cui si sono divisi Gli Altri, una nuova razza umana in grado di controllare una forma di energia non meglio precisata che consente loro di compiere azioni altrimenti impossibili. Gli Altri possono modificare il proprio corpo come il più classico dei mutaforma, attribuire nuove proprietà agli oggetti comuni e addirittura spostarsi su un piano diverso di esistenza, il Twilight, un mondo dominato da leggi fisiche completamente differenti.

Il gioco consente di vestire i panni di Stas, un giovane killer prezzolato che ha ricevuto l’incarico di uccidere una ragazza sconosciuta, ma dotata di poteri enormi anche per lo standard della nuova razza. Stas verrà quindi coinvolto in una vicenda sempre più intricata man mano che la storia si sviluppa, e che porterà a stabilire un nuovo ordine mondiale. Apparentemente sviluppato come un’avventura in terza persona. Night Watch è in realtà un gioco di ruolo dalla struttura abbastanza consolidata. Scopo principale consiste nel costruire una squadra di personaggi dotati di diverse abilità e di aumentarne l’esperienza, che si tradurrà in punti azione destinati ad aumentare le abilità dei personaggi stessi (più energia mana, più armi, più durate degli incantesimi ecc.)

Lo svolgimento del gioco si basa sulla classica accoppiata esplorazione-combattimento. Nella prima fase il giocatore si muove nelle location alla ricerca di qualunque oggetto possa essere utile, senza limiti nei punti azione. Durante i combattimenti invece l’ammontare dei punti disponibili determina il tipo di movimento e l’intensità degli attacchi che si possono portare. Le armi si dividono in convenzionali (poco utili) e non convenzionali, alcune decisamente originali.

Graficamente il gioco si presenta di buona fattura, con una realizzazione grafica interamente in 3D adattabile alle varie configurazioni hardware. L’interfaccia appare abbastanza funzionale, con un largo uso di tooltips che aiutano l’esplorazione e l’introduzione di filmati di intermezzo che permettono di comprendere meglio la storia.

In sostanza un gioco di ruolo classico, senza particolari innovazioni ma comunque interessante nello sviluppo della storia. L’uscita ufficiale è segnalata, salvo imprevisti, per la fine di settembre 2006.