Questo ci narra Christopher Golden nel romanzo Di santi e d’ombre primo volume della Saga delle Ombre che si preannuncia molto interessante. L’argomento, che sembrerebbe inflazionato, è quello dei vampiri, però l’autore ha saputo, con grande talento, inventare qualcosa di nuovo in merito e il suo modo di scrivere “fast and furious” è intrigante e originale.

Golden è americano e ha vinto molti premi con i suoi romanzi horror, è anche autore di fumetti (tra cui quelli tratti dalla famosa serie tv Buffy the Vampire Slayer) e ha curato due antologie di racconti sul personaggio di Hellboy.

Il presente romanzo inaugura una nuova collana della Gargoyle dal titolo Nuovi incubi con un rapporto qualità, numero pagine e prezzo veramente interessante.

Dalla quarta di copertina: Peter Octavian è un investigatore privato. Ha vissuto a Boston per dieci anni ma presto dovrà andarsene, visto che le persone attorno a lui sono destinate a rendersi conto che non sta invecchiando - perché Peter è un vampiro. Quando Janet, la figlia di un suo amico, sparisce improvvisamente Peter decide dt investigare. Tuttavia quando va a visitare la Publik House, il bar dove Janet è stata vista per l'ultima volta, viene superato da una colonna di macchine della polizia ed ambulanze. La sua curiosità ha la meglio e si ritrova sulla scena di un omicidio apparentemente immotivato. Presto diventa chiaro che le sparizioni e gli omicidi sono sintomi di una guerra in corso tra Santi (membri della Chiesa Cattolica, che si dedicano all'eliminazione dei vampiri) e Ombre (vampiri che sfidano le leggi della vita e della morte). Tuttavia, come succede in molti conflitti, le cose non sempre sono in bianco e nero...

Di santi e d’ombre  di  Christopher Golden (Of Saints and Shadows, 1994), traduzione di Emanuela Rizzotto, Gargoyle, collana Nuovi Incubi 1,  pag. 388,  euro 11,50.