Le produzioni originali di Sci Fi Channel fioccano, diamo un occhiata al florilegio di ben undici tv movie che si godranno i nostri amici degli USA in questo ricco mese di ottobre così caro ai vari metodi di rilevazione di ascolto per la vendita degli spazi pubblicitari.

Si parte con Michael Paré (The Philadelphia Experiment) che interpreta un agente CIA di stanza in Romania alle prese con un misterioso caso di sparizione dietro il quale si nascondono gli appetiti demoniaci di un gargoyle, nel Tv Movie dal titolo Gargoyles: wings of darkness; lasciamo l'europa dell'est per seguire le vicende di Deadly Swarm nella foresta pluviale amazzonica Qui Jacob Schroeder (interpretato da Shane Brolly, Underworld) alla ricerca di tremende vespe assassine dotate di un veleno che potrebbe salvare la vita di sua moglie. La cattura degli insetti è semplice, difficile invece risulta il ritorno a casa specialmente quando l'aereo precipita liberando le vespe killer

Ma gli scienziati, si sa, sono sempre un po' avventati, come ad esempio Dean Cain (Lois and Clark: The New Adventures of Superman) e Robert Zachar (Star Trek: First Contact), che, lavorando per l'esercito si trovano alle prese con un fossile sconosciuto e non trovano di meglio che riportare in vita un serpente sputafuoco, come narrato in Dragon Fighter.

Apriamo dunque il capitolo "rettili", ed ecco Raptor Island, dove Lorenzo Lamas (serie TV Renegade e The Immortal) insieme a Steven Bauer (Scarface and Traffic) vestono i panni di due agenti alle calcagna di pericolosi terroristi che si rifugiano in un isola del mar della Cina, purtroppo per loro mal popolata da rettili preistorici molto aggressivi.

Niente comunque, in confronto a Frankenfish (con un titolo così c'è poco da spiegare) un enorme mostro ittico deciso a insegnare ad un gruppo di pescatori e battellieri Cajun cosa vuol dire trovarsi improvvisamente in fondo alla catena alimentare.

Oppure Pythons 2 dove un pitone di dodici tonnellate modificato dalla bioingegneria e dotato di veleno acido, oltre che scaglie corazzate, deve essere fermato ad ogni costo dopo che un suo consimile era già passato a miglior vita in Pythons, nella passata stagione 2003.

Stanchi dei mostri?

Veniamo alle realtà alternative, come in Deathlands: homerward bound. Qui un potente tiranno governa una Terra regredita popolata da umani e mutanti. Esiste una resistenza, guidata da un manipolo di eroi, il cui leader ha però segreti legami di famiglia che potrebbero rivelarsi sconvolgenti e pericolosi, come narrato nel romanzo Deathlands di James Axler dal quale è stata tratta questa produzione. L'elenco non finisce qui, abbiamo ancora Soulkeeper dove dei ladri assunti per rubare una pietra che può richiamare i morti devono lottare contro un cattivo di proporzioni bibliche che vuole creare un esercito di non morti, o The Bone Snatcher che ci presenta l'enigma di inquietanti cadaveri ritrovati in una zona desertica.

E in queste produzioni troviamo nomi come Michael Ironside (Screamers), Brad Dourif (Vermilinguo in The Two Towers) o Richard Burgi (The Sentinel, serie TV) che insieme a John de Lancie (Q in Star Trek The Next Generation) in Darklight devono decidere se l'evocazione di Lilith, antico demone femmina, da parte di una società segreta che vuole combattere il male con il male sia un vantaggio o una catastrofe.

Terminiamo con Lance Henriksen (Alien vs Predator) che proseguendo un po' nel solco del suo protagonista di Millennium, interpreta un agente dell'FBI coinvolto in una cabala vampiresca che ha come teatro Los Angeles, in Out For Blood.

Una lunga carrellata, dunque, di mostri, demoni, futuri distopici, antichi terrori, attori vecchi e nuovi, apprezzati o simboli del trash, concediamo anche che probabilmente non tutte queste produzioni saranno delle pietre miliari della televisione, ma ammettiamo che rappresentano di sicuro lo sforzo di dare un intrattenimento fantastico "di genere" ad un pubblico appassionato, poi, come al solito, torniamo a guardare i palinsesti di casa nostra, deprimendoci.