L'andamento degli incassi dei film in genere segue uno schema di costante dimezzamento settimanale. Se la settimana dell'uscita incassa 100, la settimana dopo farà 50 o meno, quella dopo 25, eccetera.

Se questa tendenza sarà confermata anche per Tron: Ares sarà difficile che il film Disney, terzo tentativo su questa saga molto famosa ma non particolarmente felice al botteghino, riesca a coprire le spese. Spese che sono stimate intorno ai 180 milioni: nella settimana dell'uscita il totale raggiunto dal film è di 66 milioni, ma prima che vi mettiate a fare somme e divisioni considerate che solo una parte di questi importi arrivano nelle casse della casa di produzione (parte va ai cinema, alla distribuzione, eccetera).In Italia il film ha incassato meno di un milione, 765000 dollari.

Si può dire che ogni rivoluzione informatica ha avuto il suo Tron, che la prendeva in considerazione senza minimamente comprenderne la natura, se ci concedete il commento. Il primo Tron è uscito nel 1982 lanciato dalla rivoluzione dei personal computer; il secondo, Tron: Legacy, nel 2010 affrontava – con un po' di ritardo – l'esplosione di internet. Ora i computer stanno rivoluzionando di nuovo le nostre vite con la AI, e arriva Tron: Ares spostando le sue moto-laser nella realtà fisica.