Gli anni cinquanta videro il nascere della fantascienza sociologica, più attenta alle scienze sociali e allo "spazio interno" che alla scienza e alle eplorazioni spaziali.

Figura di punta di questa corrente Robert Sheckley è stato un maestro del paradosso e della satira, nelle sue opere è evidente una critica graffiante ai costumi americani e al razzismo, il tutto raccontato con una leggerezza quasi incredibile.

Il romanzo presentato da Urania Collezione di settembre ne è un ottimo esempio, in Scambio mentale si narra la storia di Marvin Flynn, troppo povero per permettersi il turismo spaziale ma abbastanza audace per approfittare dello scambio mentale.

E se pensate che nessuno sarebbe così stupido da scambiare la propria mente con quella di un marziano… beh, basta vedere le assurde e pericolose sfide che fanno certe persone per ottenere qualche like sui social per cambiare idea.

Per il povero Flynn inizia una surreale cavalcata alla ricerca di una via che lo riconduca a casa, il giovane ha il solo aiuto di un detective marziano con un palmares impressionante: 158 casi nessuno dei quali risolto.

Il libro

Fareste scambio di corpo con un alieno? Marvin Flynn sì. Lui sogna di spingersi molto più in là di quanto abbia mai potuto fare con il suo umile stipendio da fluoroscopista di giocattoli alla Reyck-Peters Corporation, che gli ha permesso semplici viaggi turistici nel pianeta Terra. Ha il viaggio nel sangue e vuole esplorare le meraviglie della galassia conosciuta. Non può certo accontentarsi della semplice vita che la cittadina di Stanhope può offrirgli! Così, un giorno decide di rispondere a un annuncio:

"Marziano 43enne, serio, ordinato, colto, desidera far scambio di corpo con terrestre di tendenze analoghe. Periodo: 1° agosto – 1° settembre. Referenziato. Mediatori riconosciuti e autorizzati."

Finalmente, per un mese, la sua mente entrerà nel corpo del marziano Za Kraggash, e quella dell’alieno nel suo corpo. Certo, c’è da firmare un mucchio di scartoffie con gli agenti mediatori di corpi, inclusa una polizza di reciproca garanzia contro i danni che include la lex talionis, un’inquietante clausola che si applica in caso di infortunio per cui, oltre a un risarcimento economico… al ritorno sul proprio pianeta, al corpo originario verrà inflitto lo stesso danno riportato dal corpo ospite. C’è poi il problema della deformazione metaforica, per cui la sua mente terrestre tenderà a semplificare l’impossibile per renderlo accettabile alla propria visione del mondo, e il divieto di accedere a un misterioso luogo chiamato Mondo Distorto… Ma basterà fare attenzione, no? In fondo, si tratta solo di trenta giorni nel corpo di uno sconosciuto di un altro mondo. Cosa potrebbe andare storto?

L'autore

Robert Sheckley è nato nel 1928 a New York e morto nel 2005. Comincia a scrivere negli anni Cinquanta e diviene in breve tempo una colonna della rivista Galaxy diretta da Horace Gold. La sua prima raccolta di racconti è Mai toccato da mani umane (Untouched by Human Hands, 1954, Urania Collezione n. 7) a cui ne seguiranno altre, spesso pubblicate da Urania. Nel campo del romanzo ha spaziato dalla fantascienza al thriller e allo spionaggio, con opere memorabili come Anonima aldilà (1958, n.¡126), Scambio mentale (1960), Gli orrori di Omega (1960, n. 34), L'agente X (1965), Il difficile ritorno del signor Carmody (1968), Opzioni (1975), Dramocles: dramma intergalattico (1983) e Il matrimonio alchimistico di Aleister Crompton (1986). Dal suo racconto La settima vittima Elio Petri ha tratto il film La decima vittima con Marcello Mastroianni e Ursula Andress.

Robert Sheckley, Scambio mentale (Mindswap, 1968) – Mondadori Editore, collana Urania Collezione n. 272 – traduzione di Ranieri Caravano – euro 7,90, ebook euro 5,99.