Ieri mattina, in un ospedale di Poughkeepsie nello stato di New York, se ne è andato Robert Sheckley. Colpito da un aneurisma cerebrale una ventina di giorni fa, le sue condizioni erano apparse subito disperate. Già da diversi giorni le funzioni cerebrali erano praticamente cessate, ma solo nel tardo pomeriggio di ieri, attraverso il blog di Harlan Ellison, si è diffusa la notizia ufficiale della morte del grande scrittore.
Sheckley è stato uno dei più grandi autori della fantascienza degli anni Cinquanta e Sessanta. Molti in Italia hanno avuto l'occasione di conoscerlo e di apprezzarne la semplicità, la modestia, la continua voglia di scrivere. Aveva settantasette anni, anche se ne dimostrava molti di più. Ci mancherà. Il funerale si svolgerà nei prossimi giorni nello stato di New York.
12 commenti
Aggiungi un commentoil moldo è davvero un posto un pò meno interessante da ora in poi...
lo ricorderemo comunque ogni volta che sorrideremo rileggendo i suoi racconti...
menomale brava eliver
Addio Bob una parte di te vivra' sempre nelle nostre menti.
Al finire degli anni settanta, frequentavo le medie e tra i scaffali di casa ho trovato i due tomi delle "Meraviglie del possibile". Erano tra i primi libri di SF che ho letto e i racconti che mi piacevano di più erano quelli di un certo Robert Sheckley...
Poi ho collezionato non pochi libri di SF, di Sheckley possiedo, credo, tutto quello che è uscito in Italia...
Ciao Robert, ci mancherai!
Ricordo le sue ultime opere su ROBOT apprezzate da me e pochi altri.
GIGI
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