Il movimento del Connettivismo, che può essere definito la via italiana al cyberpunk, con ampie influenze futuriste, è stato fin dall'inizio multimediale e multiartistico. Nulla di strano quindi che un gruppo noto soprattutto per la narrativa si ritrovi a Roma per un evento che in modo molto impreciso può essere definito “concerto”.

Il modello del Concerto connettiv(ism)o è pensato come un contenitore eterogeneo di sezioni musicali dell’area sperimentale elettroindustrial italiana, in cui s’integrano spoken letterari, lirici e poetici aderenti al fantastico più estremo e visionario, con connessioni olistiche che sfociano nelle visioni di un mediometraggio e performance multimediali.

L’edizione che si svolgerà al Defrag di Roma è legata alla “Notte delle streghe”, la notte in cui le anime dei defunti oltrepassano il velo leggero posto come un sudario sul mondo dei vivi.

Il crescendo del mood delle performance rappresenta uno dei culmini indeterminati delle sperimentazioni quantiche e dimensionali del connettivismo, il movimento crossmediale che da venti anni caratterizza la scena SF e fantastica italiana.

Il tutto a chiusura della manifestazione Visioni futuribili Expo che si apre sabato 27, il cui programma offre una panoramica di eventi tra sabato 27 e martedì 30 aprile. Il sabato l’apertura degli spazi espositivi, sessioni di giochi di ruolo e tavole rotonde su temi come la tecnologia, le smart cities e la letteratura fantascientifica. La domenica si concentra su argomenti quali l’antropologia, l’intelligenza artificiale e la relazione tra spiritualità e fantascienza. Vengono organizzati workshop di ideazione artistica, laboratori di disegno dal vero e spettacoli di mentalismo. Il lunedì, denominato il “Cyber (Blue) Monday”, prevede tavole rotonde su temi attuali e futuristici, performance di danza ispirate al mondo di Dune e la proiezione del film di David Lynch Dune. Infine, il martedì si conclude con il Concerto connettiv(ism)o – Walpurgisnacht in Rome.

Artisti presenti

INTERFACE Eleonora D’Agostino

BAGNI DI GONG – CAMPANE TIBETANE Stefano Bertoli, Maurizio Limongi

DJSET Chløe Nøn

LIVE PAINTING Chløe Nøn

MUSICISTI Stefano Bertoli, Krell, Chløe Nøn, Emanuele Pescia

PANEL LETTERARI Sandro Battisti, Eleonora D’Agostino, Giovanni De Matteo, Marco Milani, Lukha B. Kremo, Stefano Spataro

SPOKEN WORD Sandro Battisti, Lukha B. Kremo, Chløe Nøn

VISUAL Mariano Equizzi

Scaletta

Dalle 17.30

Intro

Submission di Eleonora D’Agostino (5’)

Panel novocarnista con Eleonora D’Agostino e Stefano Spataro (commento sonoro di Stefano Bertoli) (45’)

Djset elettroscuro & alternative di Chløe Nøn Pt.1 (60’)

Panel connettivo con Lukha B. Kremo, Giovanni De Matteo, Marco Milani e Sandro Battisti (commento sonoro di Stefano Bertoli) (45’)

PAUSA

SEZIONE 1 dall 21.00

Intro connettivista – Reading of Manifesto del Connettivismo (10’)

Sounds di Emanuele Pescia, spoken di Kremo (10’)

Sounds & Visions – “Quantica”: bagni di gong & sounds by Maurizio Limongi & Stefano Bertoli, spoken by Sandro Battisti (30’)

Sounds di Krell, spoken “Vere allucinazioni” di Chløe Nøn (10’)

Sounds di Stefano Bertoli, spoken “Tre colonne di ossidiana” di Sandro Battisti (10’)

Sounds di Chløe Nøn, spoken di Lukha B. Kremo (10’)

Sounds di Krell, spoken “Twin Peaks” di Chløe Nøn (10’)

Sounds & Visions – Bagni di gong by Stefano Bertoli (40’)

BREVE PAUSA

SEZIONE 2 dalle 23.30

Proiezione del mediometraggio Il Kaso Kremo, intervista col regista Mariano Equizzi (30’ + 20’)

Sounds di Emanuele Pescia (45’)

Djset elettroscuro & alternative di Chløe Nøn Pt. 2 (60’)