La premessa: in una remota regione del Mare di Bering una imbarcazione da recupero si imbatte in una grossa nave passeggeri data per dispersa da 40 anni. Una volta a bordo l'equipaggio si troverà a fronteggiare il mistero che causò la scomparsa della nave stessa...

Inaffondabile come ogni buon mito che si rispetti anche quello delle navi infestate o maledette o scomparse vive i suoi periodici revival. Ecco dunque profilarsi all'orizzonte Ghost Ship (la nave fantasma), regalino per il prossimo Halloween per i fans delle storie paurose da parte della Warner Bros. A mettere in cantiere il film ci hanno pensato quei buontemponi di Robert Roger Rabbit Zemeckis e Joel Matrix Silver che con il loro marchio Dark Castle sfornano da qualche anno horror magari non memorabili ma comunque di buona fattura. Ultimo esempio in ordine di tempo I 13 spettri e proprio il regista di tale film, Steve Beck, è anche al timone di questa nuova versione di nave misteriosa, su sceneggiatura firmata da Mark Hanlon (Buddy boy) e John Pogue (Rollerball 2002). L'attore irlandese Gabriel Byrne (interprete anche del nuovo film di David Cronenberg, Spider) veste i panni del Capitano Murphy della nave da recupero Arctic Warrior, mentre Julianna Margulies (la popolare infermiera Hathaway della serie TV E.R. Mdici in prima linea) è la leader della squadra recuperi. Quando un pilota dell'aeronautica canadese recluta la loro squadra per indagare su un misterioso vascello che ha scorto alla deriva al largo delle coste dell'Alaska, scoprono quello che resta della favoleggiata Antonia Graza, che si riteneva affondata decenni prima. Un gran bel ritrovamento, che può anche trasformarsi in una miniera d'oro visto anche che chiunque trovi una nave abbondonata in acque internazionali può diventarne il legittimo proprietario riconducendola indietro ad un porto. Solo che, esplorando il sinistro e cavernoso scafo, la troupe dell'Artic Warrior scopre che il decadente natante è tutto tranne che deserto, abitato da un pericolo ben peggiore di tutti quelli da loro affrontati nelle precedenti missioni in mare.

Completano il cast Ron Eldard (Black Hawk Dawn), Isaiah Washington, Karl Urban e c'è posto a bordo anche per l'italiana Francesca Rettondini, attiva prevalentemente nelle fiction nostrane girate per il piccolo schermo (Sei forte maestro, Angelo il custode). Il film è stato girato nel Queensland, in Australia.

Per chi volesse ripassare il filone in questione -- per intenderci, quello delle navi su cui è altamente sconsigliato l'imbarco -- ricordiamo qualche titolo: Il triangolo delle Bermude con Gloria Guida (1978), Fog di John Carpenter (1980), Mi faccio la barca con Johnny Dorelli (1981), The Philadelphia Experiment con Michael Paré (1986), Deep Rising - presenze dal profondo con Treat Williams (1998), Virus con Donald Sutherland (1999) senza ovviamente poter dimenticare la madre di tutte le navi sfigate, il Titanic (1996).