A dicembre James Cameron ci riporterà su Pandora con Avatar: La via dell'acqua, l'atteso sequel del super successo di Avatar (2009), ma come ha rivelato a Entertaiment Weekly, molto cose sono cambiate dall'ultima volta.

La vita acquatica

Sono passati quindici anni dal finale di Avatar e Sully (Sam Worthington) la cui mente è ora parte di un corpo Na'vi, ha una famiglia con Neytiri (Zoe Saldaña) e ben quattro figli: Neteyam (Jamie Flatters), Lo'ak (Britain Dalton), Tuk (Trinity Bliss) e il figlio adottato umano Spider (Jack Champion). Anzi cinque se consideriamo Kiri, la cui nascita è un po' complicata. È nata in modo naturale come una Na'vi nella foresta tropicale di Pandora ma arriva dall'avatar della dottoresa Augustine (Sigourney Weaver, voce di Kiri) che  era cerebralmente morta. Ma non preoccupatevi Kiri sta benissimo, all'inizio però è molto ansiosa e depressa, almeno finché non si tuffa nell'oceano del pianeta. Da qui non solo trova una gioia assoluta, ma una profonda connessione con il mondo intorno a sé, molto di più dei Na'vi

Gli animali, le piante, il ritmo e l'equilibrio della vita, quando si tuffa nell'oceano ha un esperienza trasformativa.

I problemi

Tutto inizia quando Sully, Neytiri e Neteyam compiono un volo sopra le isole dell'oceano, ma ricevono un messaggio preoccupante dagli altri figli e da qui inizia la storia. Sully però è cambiato: se prima era disposto a buttarsi nella battaglia senza pensarci, ora è un padre di famiglia e le sue priorità sono cambiate. Ma la RDA del primo film (Resourches Development Administration), ovvero i mercenari alla ricerca del minerale chiamata unobtanium, sono tornati alla carica. Così Sully inizia una guerriglia contro di loro e scopre che i suoi figli vogliono seguirlo in azione

E come può essere ipocrita e dire loro di restare indietro quando lui sta combattendo?

Una nuova tribù

Nell'oceano di Pandora vivono i Metkayna, un clan di Na'vi che prospera nelle sue acque, ha sviluppato una coda e una pinna. Ronal (Kate Winslet) e Tonowari (Cliff Curtis) sono i capi del clan. Non solo, lei è la leader spirituale, la sciamana, la custode della saggezza, mentre il marito si occupa degli aspetti pratici, la caccia, la tessitura e ogni tipo di costruzione. Per tutte quelle decisioni importanti che non ricadono chiaramente in uno dei due campi ma condizionano tutti, i due devono trovare un accordo reciproco. Per cui anche se Tonowari sembra questo grande e forte leader, non compie un passo senza la saggezza di Ronal. Il film lascia intendere che Sully e Tonowari si siano già incontrati prima per discutere della RDA, ma è la prima volta che va nel loro villaggio e la richiesta che  propone Sully è molto pericolosa, il che crea tensione tra le due parti.

Quaritch

È ormai noto che per James Cameron morire nella fantascienza è una seccatura momentanea e infatti ecco tornare il colonnello Quaritch (Stephen Lang), ma con una importante novità: il suo corpo è ora interamente Na'vi, tecnicamente un ricombinato, ovvero conserva tutta la memoria di Quaritch. Come ha dichiarato Lang a Total Film, per la RDA l'idea di un Na'vi marine è una risorsa interessante, ma lui si trova davanti a dilemmi esistenziali

Chi è lui? Cosa è lui? Queste sono le due forze che si stanno scontrando dentro nella sua mente.

Così impara a usare le loro armi,  a muoversi come loro per combattere quelli che vede ancora come nemici. Ma Pandora ha un modo tutto suo di operare nella mente delle persone, così Quaritch pensa di avere il controllo della situazione ma non è esattamente così. Il personaggio andrà incontro a una evoluzione, a vedere la situazione attraverso gli occhi di Sully.

Avatar: La via dell'acqua arriverà nella nostre sale il 14 dicembre e come ha rivelato Cameron, tutto dipenderà dagli incassi, se non dovesse raggiungere le aspettative, concluderà la storia con il terzo film, invece dei cinque in totale previsti. Vi lasciamo con il più recente trailer in italiano e in lingua originale e con la domanda: c'è ancora posto per Avatar nel panorama attuale cinematografico?