Tutto cominciò su Robot 54, col racconto Cardanica. L'ambientazione piacque a GG Granieri, che propose a Dario Tonani di scrivere altri racconti, che furono pubblicati in ebook dalla casa editrice 40K; racconti che furono poi raccolti nel volume Mondo9 edito da Delos Books. Altri racconti uscirono poi con Delos Digital, e tutto quanto, alla fine, venne raccolto in quello che sarebbe stato il primo Millemondi di unico autore italiano, Cronache di Mondo9.

Ora – o meglio, mercoledì scorso – quel volume è tornato in edicola nella collana Urania 70 anni di futuro in combinazione con Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport. Un'occasione da non perdere per completare una delle saghe più apprezzate della fantascienza italiana.

Mercoledì poi verrà sostituito dal numero 41 della collana, L’ultimo cerchio del paradiso di Boris & Arkadij Strugackij.

Il libro

È un pianeta desertico, letale, una sconfinata distesa di sabbie velenose. Nel corso dell’evoluzione i suoi abitanti si sono applicati a una sola arte, la meccanica, rendendolo il regno delle macchine, del metallo e della ruggine. Eppure Mondo9 vive su una fiorente attività di commerci: titanici veicoli a ruote, grandi come bastimenti e governati da decine di uomini, solcano i deserti tra una città e l’altra. Perché c’è una guerra in corso: macchine contro macchine, metallo contro metallo. E mille pericoli attendono le loro prede acquattati sotto le dune: un misterioso morbo che trasforma la carne in ottone, fiori giganteschi che si nutrono di ruggine… Il primo capitolo – autonomo e autoconclusivo – di un grande affresco planetario, pubblicato con successo negli Stati Uniti, in Giappone e in Russia. Con i tasselli iniziali di uno dei cicli più premiati e avventurosi della nuova fantascienza internazionale.

Dario Tonani, Cronache di Mondo9, Mondadori Urania 70 anni di futuro n. 40, euro 7,99.