Il celebrato regista Canadese David Cronenberg sta per compiere due ritorni: il suo nuovo film Crime of the Future debutterà a Cannes (precedentemente era stato il turno di Maps to the Stars, 2014)  e soprattutto, rappresenta il suo ritorno a quello che viene definito body horror, immerso in un contesto fantascientifico.

La trama

Mentre la razza umana si adatta a un ambiente sintetico, il corpo viene sottoposto a nuove trasformazioni e mutazioni. Con la sua partner Caprice (Léa Seydoux, No Time to Die, 2021), il celebre artista Saul Tenser (Viggo Mortensen, alla sua quarta collaborazione con Cronenberg) mette in scena pubblicamente le metamorfosi dei suoi organi in performance d'avanguardia. Timlin (Kristen Stewart, Underwater, 2020, Spencer, 2021), una investigatrice del registro nazionale degli organi, segue ossessivamente i suoi movimenti. Ed è in questo momento che emerge un nuovo gruppo, la loro missione: usare la notorietà di Tenser per portare alla luce la prossima fase dell'evoluzione umana.

In una intervista del 2021 con GQ Viggo Mortensen aveva rivelato che il regista aveva scritto la storia molto tempo fa ma solo ora era riuscito a rifinirla e darle forma e sostanza. Inoltre, casualmente oppure no, il secondo film di David Cronenberg del 1970 porta lo stesso titolo ma era molto più sperimentale e altamente disturbante. Non ci sono ancora date di uscita ufficiali oltre al debutto a Cannes, vi lasciamo con il primo trailer in lingua originale di Crime of the Future.