Il regista francese Romain Quirot aveva un sogno: realizzare un film di fantascienza francese o meglio, europeo, che andasse oltre le regole delle apocalissi così di moda per creare qualcosa di più realistico e contemporaneamente visionario e poetico. Il risultato è L'ultimo giorno sulla Terra (Le Dernier Voyage).

In origine

Quirot nasce come regista di videoclip musicali ma nel 2016 realizza il cortometraggio The Last Journey of the Enigmatic Paul W.R. (che potete scoprire qui scopra) che, presentato al Tribeca Film festival, veniva poi selezionato da ben cinquanta altri eventi cinematografici nel mondo. Nello stesso tempo il regista iniziava a lavorare al lungometraggio basato sul suo corto, espandendo la storia originale e dandole un respiro più ampio.

Il plot

In un futuro non molto lontano una cosiddetta luna rossa si è avvicinata alla Terra. Il planetoide è stato sfruttato per anni per ottenere il carburante chiamato lumina dallo scienziato Henry W.R. (Jean Reno). Almeno fino a quando la luna rossa non inizia ad avvicinarsi al nostro pianeta, desertificandolo. Il problema è che ha anche un campo magnetico che impedisce alla testate nucleari di distruggerla e solo un'astronauta, Paul W.R. (Hugo Becker), figlio dello scienziato, è in grado di attraversarlo, in quanto da piccolo era stato colpito da un fulmine rosso proveniente dalla luna. Ma Paul sa la verità che si nasconde dietro il planetoide e decide di scappare, coinvolgendo nella fuga la giovane Elma (Lya Oussadit- Lessert). Braccato dal governo, Paul è sicuro che l'unica speranza per l'umanità consiste nel non toccare più la luna rossa.

L'ultimo giorno sulla Terra esce oggi 20 gennaio nei nostri cinema, vi lasciamo con il trailer in italiano e quello originale con sottotitoli in inglese