Per alcuni Noah Hawley è il creatore della visionaria serie Legion, per molti quello di Fargo, serie antologica inizialmente basata sull'omonimo film del 1996 dei fratelli Coen che nella stagioni seguenti ha poi preso strade indipendenti e non meno folli come è nello stile dell'autore. Come saprete, ora Hawley sta preparando una sua serie dedicata all'universo di Alien e in una intervista recente con Esquire ha aggiunto nuovi dettagli sulla trama.

Quello che sapevamo

Gli indizi precedenti riportati dallo showrunner erano che non aveva intenzione di riportare in scena Ellen Ripley (Sigourney Weaver), per lui era un personaggio perfetto che aveva avuto il suo arco narrativo. Inoltre, voleva allargare i confini usualmente limitati della saga, portandola sulla Terra. Infine aveva dichiarato che voleva parlare di una umanità intrappolata tra un passato primordiale e l'intelligenza artificiale del futuro, e entrambe stanno cercando di ucciderla. Inoltre voleva portare in scena le persone al comando delle multinazionali che mandavano altri a fare il lavoro sporco e seguire anche i secondi.

Weyland-Yutani

Nei film la famigerata multinazionale Weyland-Yutani è sempre al centro di ogni intrigo e sta chiaramente sviluppando intelligenze artificiali, ma nell'intervista Hawley ha aggiunto

E se ci fossero altre compagnie che cercano di trovare l'immortalità in altri modi?

Quale tecnologia vincerebbe: quella con ibridi umani/cyborg, quella che sta sviluppando il download delle coscienze o la Weyland? Per Hawley è un po' come lo storico scontro Edison contro Westinghouse contro Tesla. E soprattutto, l'umanità merita di sopravvivere? (a giudicare da Don't Look Up, no). E cita proprio Ripley in Aliens quando dice

Non so proprio quale specie sia peggiore, loro non li vedi fregarsi l'un altro per una sporca percentuale!

Hawley conclude dicendo che nelle intenzioni la serie, per ora senza titolo ufficiale, sarà al sessanta per cento la migliore horror-action sul pianeta e al quaranta per cento porterà a chiedersi "ma di cosa stiamo parlando veramente?" Lui ritiene la tematica interessante e si sente onorato di poter giocare in un universo così iconografico, noi vi terremo al corrente sull'arrivo degli xenomorfi sulla Terra.