Star Wars: Obi-Wan-Kenobi è una delle serie che non solo ha subìto una lunga quantità di rinvii causati dalla pandemia come altre serie, ma era anche stata oggetto l'anno scorso di rumor campati in aria in cui si parlava di cancellazioni o ulteriori rinvii a tempo indefinito in quanto la Lucasfilm non era soddisfatta delle sceneggiature realizzate dallo showrunner Hossein Amini. Poco dopo Ewan McGregor minimazzava il tutto dicendo che in realtà gli episodi erano già stati confermati dalla produttrice Kathleen Kennedy e che l'unico dettaglio reale era lo spostamento dell'inizio riprese all'inizio di quest'anno, anche se in effetti il sito Space.com ha confermato l'uscita di scena di Amini e l'arrivo di un nuovo showrunner, Jody Harold (Edge of Tomorrow, 2014).

I prequel

Le riprese stanno per iniziare questo mese e in una intervista con The Hollywood Reporter Ewan McGregor ha voluto sottolineare una differenza tra i prequel e la serie: secondo  l'attore più la trilogia prequel registrava incassi al ribasso (1 miliardo il primo capitolo, 653 milioni il secondo e 868 il terzo), senza contare un riscontro largamente negativo di critica e pubblico, più George Lucas si appoggiava alla tecnologia e voleva sempre più controllo su cosa si vedeva sullo sfondo nei film. Arrivati a Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith (2005) Yoda era passato da animatronic a personaggio in computer grafica e i set reali erano del tutto scomparsi, quasi tutto era stato rimpiazzato dal bluescreen, ovvero gli attori recitavano davanti a una parete blu sulla quale sarebbe poi stato inserito il paesaggio o gli interni in post-produzione

Dopo tre o quattro mesi di quella scelta, la situazione era diventata noiosa, anche perché le scene, e non voglio sembrare maleducato, ma non erano proprio Shakespeare.

E conclude dicendo che quando non hai un'ambientazione intorno a te e i dialoghi non hanno nulla da approfondire, diventa tutto più difficile.

The Mandalorian

La serie creata da Jon Favreau ha rivoluzionato il modo di realizzare un certo tipo di serie tv se non anche film. Come forse saprete Favreau ha fatto realizzare un enorme schermo curvo a led con tanto di copertura in alto (chiamato The Volume, che vedete qui sopra), sul quale proiettare le ambientazioni davanti a scenografie reali, il quale verrà utilizzato anche per Obi-Wan Kenobi

Per cui se sei in un deserto, sei nel mezzo di un deserto, se sei nella neve, sei immerso nelle neve

E se Obi Wan si trova all'interno di un'astronave, si ritrova davvero immerso nello spazio, per cui la sensazione è molto più realistica.

Star Wars: Obi-Wan Kenobi sarà ambientata dieci anni dopo Star Wars: La vendetta dei Sith e vedrà il ritorno di Hayden Christensen, ma stavolta direttamente nel ruolo di Darth Vader nel pieno della sua potenza e Kathleen Kennedy ha dichiarato che dobbiamo aspettarci un secondo scontro tra i due avversari. Di ritorno dalla trilogia prequel anche Joel Edgerton e Bonnie Piesse, ovvero zio Owen e zia Beru, i genitori adottivi di Luke Skywalker, il che ha fatto di nuovo ipotizzare in rete che possa comparire anche un giovane Luke, anche se non ci sono ancora conferme ufficiali. I sei episodi di quella che viene definita come una miniserie evento speciale saranno tutti diretti da Deborah Chow, in arrivo proprio da The Mandalorian e  non hanno ancora una data di arrivo in streaming confermata se non un punto indefinito del 2022, vi terremo al corrente sulle rivelazioni della vita di Obi-Wan dopo la fine del terzo episodio.