Gli appassionati di fantascienza hanno senz'altro stampata nella mente l'immagine della sua testa recisa dal corpo, cosparsa di un liquido biancastro, mentre dice, parlando dello xenomorfo: Ammiro la sua purezza… un superstite, non offuscato da coscienza, rimorsi, o illusioni di moralità.

Ian Holm aveva aveva 48 anni allora, 88 ne aveva oggi quando il suo viaggio su questo pianeta si è concluso. Nato in un sobborgo di Londra nel 1931, figlio di uno psichiatra, James Harvey Cuthbert, si diploma alla Royal Academy of Dramatic Art nel 1954. Dopo il teatro comincia a lavorare il televisione, ma il suo primo vero successo è proprio Alien di Ridley Scott.

Ottimo comprimario, dopo Alien Holm compare in numerosi altri film, alcuni dei quali anche fantastici come Brazil di Terry Gilliam (1985), Frankenstein di Mary Shelley di Kenneth Branagh (1994), Il quinto elemento di Luc Besson (1997).

L'ultimo grande successo è stata la saga del Signore degli Anelli e dello Hobbit, nei quali Holm interpreta il ruolo dell'anziano Bilbo Baggins.

Sposato quattro volte, cinque figli, Holm è stato candidato all'Oscar per il ruolo in Momenti di gloria (1981) ed è stato nominato baronetto dalla Regina Elisabetta nel 1988 per meriti artistici.