10 anni di Wired, edizione italiana dell'omonima rivista americana dedicata alla tecnologia, e 10 grandi scrittori che raccontano 10 eccellenze italiane. Più un prologo dedicato al più grande innovatore italiano di tutti i tempi, Leonardo da Vinci, scritto proprio da Paolo Giordano, che sul primo numero di Wired Italia fu protagonista della storia di copertina, intervistando un’altra delle menti più brillanti che l’Italia abbia mai prodotto: Rita Levi Montalcini. E un epilogo (scritto da Giuseppe Genna) dedicato a una mente artificiale: il robot iCub, realizzato nell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova.

Tra gli scrittori troviamo la scrittrice fantasy (e astrofisica) Licia Troisi, l'anno scorso ospite a Stranimondi, che narra la storia di Alessio Figalli, matematico poco più che trentenne recente vincitore dell’ambitissima medaglia Fields. Dario Tonani invece racconta di Emilio Billi, eletto imprenditore dell’anno in Silicon Valley grazie ai suoi innovativi supercomputer.

Tra gli altri autori Marco Bacci racconta l’architetto Stefano Boeri, Andrea Vitali scrive dell'oncologo Alberto Mantovani, Simonetta Agnello Hornby parla dello chef Enrico Bartolini, Paolo Verzone racconta per immagini la casa automobilistica Dallara, mentre della scrittrice senza volto Elena Ferrante si occupa lo scrittore Francesco Piccolo. Massimo Temporelli racconta una delle donne più influenti d’Italia, la direttrice del Cern di Ginevra Fabiola Gianotti, mentre Michela Murgia prova a immedesimarsi nella giovanissima direttrice d’orchestra Beatrice Venezi. Il decimo racconto è, infine, quello di Giacomo Papi ed è dedicato a uno degli artisti contemporanei più creativi e provocatori: Maurizio Cattelan.

Il numero speciale di Wired è in vendita in tutte le edicole.