Lo scrittore Cixin Liu è salito alla ribalta del pubblico più mainstream quando Amazon Primevideo ha deciso di stanziare l'incredibile cifra di un miliardo di dollari per realizzare una serie basata sulla sua trilogia di romanzi chiamata Il problema dei tre corpi.

Ma anche in Cina, suo paese di origine, stanno scoprendo il valore commerciale delle sue opere e se da un lato non sono mai arrivati a realizzare il film dedicato alla suddetta trilogia, il 5 febbraio, ovvero in tempo per il capodanno cinese, arriverà nelle loro sale il molto più che ambizioso The Wandering Earth.

Basato sul racconto omonimo del 2000 inedito da noi, parte da un'apocalisse imminente: il sole sta per trasformarsi in una gigante rossa e quando lo farà si espanderà oltre Marte, incenerendo ogni pianeta potenzialmente abitabile, compreso quello abitato, cioè il nostro. 

Gli scienziati così creano un piano disperato: spostare la Terra (si, avete letto bene) verso Proxima Centauri. Nel romanzo la storia inizia quando un bambino nasce il giorno in cui gli scienziati hanno fermato l'orbita terrestre e lo segue mentre si preparano ad abbandonare il sistema solare.

Nel frattempo sono state create immense città sotterranee e il pianeta si prepara a entrare in un'orbita immensa per evitare l'espansione del sole.

Ma la temperatura crolla a livelli glaciali e non mancano i disastri sia ambientali che sociali.

Il trailer più recente, che vedete qui sotto con i sottotitoli in inglese, parte da quando si profila un problema non indifferente: i motori che stanno spostando la Terra smettono di funzionare, il pianeta manca la sua finestra di uscita ed è una questione di ore prima che entri in collisione con Giove.

Per i protagonisti è una corsa contro il tempo per evitare l'estinzione della razza umana. Iperbolico, spettacolare ed epico, se non state a guardare l'assoluta mancanza di plausibilità della storia (uno dei protagonisti spara a Giove con una mitragliatrice da elicottero) è una delle produzioni cinesi più ambiziose, costata l'equivalente di cinquanta milioni di dollari ma che nella proiezione notturna in anteprima ne ha già riportati a casa più di due e con un pubblico potenziale di un miliardo di persone (lo stesso a cui mirano tutte le major americane) The Wandering Earth si avvia a diventare anche il loro più grande successo.

Non sappiamo se arriverà da noi, possiamo già immaginare che qualcuno a Hollywood chiamerà Michael Bay per farne il remake (chi altri del resto), nel frattempo vi lasciamo con il trailer più recente, buona fine del mondo.