È in arrivo un vento di cambiamenti in Star Trek: Discovery, a partire dall'uscita di scena dei due precedenti showrunner (licenziati per abusi verbali nei confronti di alcuni membri del team di sceneggiatori) all'entrata in scena di alcuni volti di culto, di cui uno ben visibile nel trailer che potete vedere in fondo all'articolo.

Eccovi quindi tutte le novità raccontate in quel di San Diego.

Pike

Il capitano Pike (Ansom Mount, sopravvissuto benissimo al disastro di Marvel's Inhumans) non si limita a un cameo, ma arriva a bordo della Discovery con un incarico ben preciso: prenderne il comando, seguendo il regolamento 19, sezione C, che come fa notare Saru (Doug Jones), si riferisce a una minaccia imminente.E così scopriamo la comparsa di sette brillamenti rossi apparsi nello spazio, sparsi nell'arco di trentamila anni luce e sono segnali al di là della nostra comprensione.

Il capitano Pike non è di passaggio, ma è arrivato per rimanere.

Number One

E con lui arriva un altro personaggio di culto dal pilot originale The Cage, che vedeva proprio Pike al comando della Enterprise. Il suo secondo ufficiale era una donna chiamata solo Numero uno (Majel Barrett-Roddenberry, moglie del leggendario Gene Roddenberry), ed è stata poi definita l'equivalente di Spock per Pike.

Come è noto, il pilot originale non andò mai in onda e ci sarebbero voluto decenni e un po' di fortuna per recuperare tutto il girato e ricostruirlo alla perfezione, visto che parte delle scene erano state utilizzate nell'episodio intitolato The Menagerie, in cui appariva anche Numero uno. 

Ora il personaggio avrà la sua occasione di brillare con il volto di Rebecca Romijn (la trilogia originale di X-Men, la serie The Librarians) e di dimostrare tutto il suo valore.

Spock

Durante il panel della serie (che potete vedere qui sopra se avete 52 minuti liberi), che ha visto presente buona parte del cast, il produttore esecutivo Alex Kurtzman ha confermato:

Si, posso dirvi che vedremo Spock in questa stagione.

Ma non aspettatevi di vederlo nel trailer, perché si è preso un periodo di congedo in quanto non in grado di rispondere a quel mistero, ma secondo la sorellastra Michael Burnham (Sonequa Martin-Green), Spock è in qualche modo legato a questi segnali.

E vi state chiedendo se vedremo mai il reale capitano Lorca (Jason Isaacs) dopo la definitiva morte di quello dell'universo specchio? Kurtzman ha risposto solo: Forse…

Il canone

Sempre Kurtzman sa che i fan devono ai fan un sacco di risposte su come questa serie si leghi al canone e dichiara che le avranno, solo non nel modo che si aspettano.

Il dottor Culber

Ovvero l'attore Wilson Cruz ci ha tenuto a precisare che non si trova al panel per pura rappresentanza, ma che il suo personaggio tornerà pur essendo morto nella stagione precedente.

Short Treks

Per riempire la lunga attesa della seconda stagione, CBS All Access ha deciso di realizzare una serie di miniepisodi intitolato Star Trek: Short Treks il cui scopo è di tenere alto l'interesse nei confronti del telefilm durante la lunga pausa, ma anche allargarne l'universo.

Sono stati ordinati 4 episodi della durata di dieci/quindici minuti con cadenza mensile, che si concentreranno su uno dei personaggi della serie.

Nel primo, diretto e interpretato da Rainn Wilson, rivedremo il suo poco affidabile personaggio Harry Mudd; nel secondo Aldis Hodge (Il diritto di contare) sarà Craft, un umano che si ritrova solo su un'astronave disabitata; nel terzo scopriremo il passato di Saru come primo Kelpian all'accademia, mentre il quarto sarà dedicato a Tilly (Mary Wiseman).

La seconda stagione di Star Trek: Discovery debutterà in un punto imprecisato del gennaio 2019, vi terremo informati sull'arrivo da noi degli Short Treks e vi lasciamo con il trailer ufficiale: