L'ambizioso piano di creare la prima space opera europea con Valerian e la città dei mille pianeti si è arenata di fronte a incassi molto al di sotto delle aspettative: 177 milioni di budget contro un incasso globale di 223.

Ma la casa di produzione Europacorp che fa capo a Luc Besson ha purtroppo registrato altre perdite nell'arco di un anno: Miss Stone, con Jessica Chastain, Una vita da gatto con Kevin Spacey (o più che altro la sua voce) e The Circle con Emma Watson e Tom Hanks, con il risultato di una perdita generale di 135 milioni di dollari, come riportato da Variety.

Laddove la casa di produzione ha annunciato il piano di continuare a produrre film d'azione e fantascienza a relativo basso budget (30 milioni di dollari) anche se con un ritmo più limitato, dall'altra parte Luc Besson non ha perso tempo e ha guardato verso il suo successo inatteso più recente: Lucy, con Scarlett Johansson, 40 milioni di budget, 463 di incasso nel mondo.

Infatti, ecco arrivare la  notizia da parte dello stesso regista: la sceneggiatura del sequel è già pronta, sempre a opera di Besson, che si suppone tornerà anche al timone della regia.

Per chi non lo ricordasse, Lucy era la storia di una donna costretta a diventare corriere di una droga sperimentale, la quale una volta inavvertitamente e brutalmente entrata in circolo nel suo organismo, le donava poteri via via sempre più grandi, fino a diventare una sorta, se non proprio, di Dea virtuale.

Non prima però, che si prendesse una degna vendetta nei confronti di chi l'aveva messa in quelle condizioni.

Non ci sono ancora date di uscita ufficiali, ma Lucy 2, titolo per ora di lavorazione, è sicuramente una priorità per Besson: voi che ne pensate, Lucy si presta a un sequel o anche a diventare, come è probabile, un franchise?