Il 24 settembre è il giorno in cui gli Heroes torneranno in azione in un mondo molto diverso da quello in cui li avevamo lasciati, portando con loro un carico di novità non indifferenti.

Motivo per cui è stato lo stesso autore della serie Heroes Reborn, Tim Kring, saldamente al comando della sua creazione, insieme al cast, ad avere anticipato cosa aspettarsi da questi nuovi Eroi durante la premiere in Canada.

È un mondo più cupo

la decisione di Claire (Haiden Panettiere) di mostrare al mondo i suoi poteri nell'ultimo episodio della serie, aveva l'intento di lasciar pensare agli spettatori che si stesse creando un mondo unito tra umani e Evo, come venivano chiamati nel telefilm.

Ma quando un attacco terrorista colpisce un evento umani-Evo, centinaia di persone perdono la vita, un volto familiare dichiara di esserne responsabile e ogni speranza di una pace duratura crolla per sempre.

Jack Coleman (HRG/Noah Bennet) aggiunge "Sono passati cinque anni ed è un mondo oscuro e diverso per loro, un posto pericoloso e un tempo pericolosi per essere un Evo. I rischi sono altissimi."

C'è una nuova organizzazione malvagia in città

Come nelle stagioni precedenti, gli Evo continuano a sparire, ma stavolta non è più Bennet il responsabile. Con la scomparsa della Primatech, una nuova società li sta catturando per studiare e usare i loro poteri.

E questo porta Bennet in contatto con un uomo chiamato Quentin (Henry Zebrowski), che diventa rapidamente il suo socio in affari criminosi.

Zebrowski racconta "Non siamo amici, io lo irrito. Lui è un tipo fin troppo serio con cui il mio personaggio si ritrova in contatto. C'è questa idea del tutto fantasiosa in cui io arrivo al cuore della cospirazione e prendo a calci qualcuno, ma poi arriva lui e io capisco che questi sono assassini e io non sono affatto preparato."

Ci sono altri cacciatori

C'è più di quello che sembra a proposito di Luke Collins (Zachary Levy) e Joanne Collins (Judith Shekoni). Marito e moglie sono una coppia complessa a dir poco, ma inizialmente ci sono forze molto oscure a ispirare le loro azioni.

Per la Shekoni "Sono un misto tra Natural Born Killer e Mr. & Mrs. Smith, ma quello che mi piace di loro è che di solito vedi persone che uccidono senza che ci siano conseguenze. Qui invece scoprirete come le loro azioni li cambiano, è un viaggio interiore."

C'è un luchador in città

Come era successo in origine, la serie ha un tono internazionale e questa volta vuole incorporare la storyline di un luchador (i wrestler messicani) con una quantità di colpi di scena inaspettati.

Come racconta Ryan Guzman a proposito del suo personaggio Carlos Gutierrez "È un tipo unico, specialmente per la comunità latina dove i luchador sono la rappresentazione del concetto di famiglia e eredità culturale. Amo il fatto che l'intera cultura latina sia entrata a far parte di questo nuovo, pazzo mondo di Heroes."

Nuove tecnologie = nuove, intense storyline

Una delle rivelazioni top secret svelate dalla visioni del primo episodio doppio è stata l'introduzione di un nuovo tipo di narrazione e di eroe. Il risultato potrà essere controverso per alcuni fans, ma Kring non vede l'ora che gli spettatori lo scoprano: "Farlo cinque anni fa sarebbe stato impossibile per motivi di tempo e budget. Parlo spesso di come poche cose siano cambiate nel modo di fare serie tv, ma c'è qualcosa che ora la tecnologia ci ha permesso di realizzare."

Ritornano un bel po' di Eroi originali

La lista dei volti originali di ritorno finora annunciati è la seguente: Matt Parkman (Greg Grunberg), Mohinder Suresh (Sendhil Ramamurthy), Hiro Nakamura (Masi Oka), L'Haitiano (Jimmy-Jean Louis) e Micah Sanders (Noah Grey Cabey): "I personaggi originali sono tornati in azione man mano che scrivevamo la storia. Solo due di loro non hanno avuto modo di tornare per via di impegni precedenti."

Le problematiche sociali in prima fila

"Heroes è sempre stato uno specchio di ciò che succedeva nel mondo. Andremo a toccare i danni all'ambiente, idee sulla tecnologia, l'avidità della multinazionali ed è solo l'inizio."

Il Canada è uno dei protagonisti

Con buona parte degli Evo in fuga dai loro inseguitori, il Canada diventa il loro unico rifugio sicuro. E come spesso accade negli ultimi anni, è anche il posto in cui la serie è stata girata, come ha spiegato Kring "Risparmiare da una parte ci ha consentito di mettere in scena più situazioni, senza contare che in 6 mesi abbiamo visto le più varie situazioni temporali ed esplorato posti in grado di rappresentare il mondo intero."

Heroes Reborn è tornato, voi tornerete da lui?