Uno per volta, tutti i progetti annunciati nei mesi scorsi cominciano a prendere forma, e la Warner Bros è partita alla grande con la realizzazione della versione cinematografica di Ready Player One, romanzo di Ernest Cline del 2011 uscito anche da noi (Edizioni ISBN) con il titolo abbreviato in Player One.

Si erano fatti i nomi più disparati nei mesi scorsi, da Chris Columbus a Christopher Nolan, ma alla fine a farsi avanti è stato il regista più inaspettato: lo ha comunicato per primo Deadline Hollywood, confermando che sarà Steven Spielberg in persona a occuparsi della regia, anche se solo dopo aver terminato il suo progetto attuale, la versione cinematografica del romanzo per ragazzi The BFG di Roald Dahl, da noi intitolato Il GGG.

Ready Player One rappresenta la terza collaborazione del regista con la Warner, ma bisogna tornare indietro fino a A.I. Intelligenza artificiale (2001) per la più vicina nel tempo, per poi scendere fino a L'Impero del sole (1987), con un giovanissimo Christian Bale e Il colore viola (1985), oltre alla sola produzione di Gremlins e Goonies.

L'aspetto più interessante è che le opere di Spielberg sono parte integrante del mondo virtuale in cui entra il protagonista, che infatti a un certo punto dice "Ho assorbito la completa filmografia dei suoi registi preferiti, Cameron, Gilliam, Jackson, Fincher, Kubrick, Lucas, Spielberg, Del Toro, Tarantino e ovviamente Kevin Smith."

Nella storia, ambientata nel 2044, l'umanità fugge a una realtà alquanto cupa perdendosi in un universo virtuale chiamata Oasis, creata dallo scomparso e misterioso James Halliday. Il quale ha nascosto in uno dei migliaia di mondi virtuali al suo interno un Easter egg: Chi lo trovasse erediterebbe la sua intera fortuna e il controllo di Oasis. 

Ed è il giovane protagonista Wade Watts che ritiene di avere trovato gli indizi che lo porteranno a scoprire il luogo dove è nascosto il tesoro. Solo che per farlo dovrà attraversare realtà alternative basate sulle più famose storie cinematografiche/televisive e videogame, oltre che affrontare tutti gli altri cacciatori di tesori, che non hanno alcuna intenzione di lasciarlo vincere.

La sceneggiatura ha visto molte riscritture negli anni scorsi, ma alla fine ha prevalso la versione di Zak Penn, già al lavoro su Avengers, X-Men 2, la sfortunata serie Alphas e il prossimo Pacific Rim 2, il quale ha lavorato a stretto contatto con l'autore per essere il più fedele possibile al romanzo.

Non ci sono ancora date precise sull'uscita cinematografica, che andrà comunque ad aggiungersi alla battaglia cinematografica prossima ventura che vedrà proprio la Warner tentare la conquista del terreno dominato da Disney/Marvel/Star Wars.