La presentazione ufficiale della strategia cinematografica Warner/DC Comics fino al 2020 è stata uno degli eventi più attesi degli ultimi anni, superata solo dall'avvento del trailer di Avengers Age of Ultron, che in pochi giorni ha superato i 41 milioni di visioni su You tube.

Ma quello che la Warner ha voluto dimostrare è stato l'intento di distinguersi dalla concorrenza, non solo decidendo che cinema e tv saranno (almeno per ora) mondi paralleli, ma anche presentando il primo film di questa era dedicato a una supereroina, ovvero Wonder Woman, previsto per il 23 giugno 2017 e soprattutto, dando spazio a un team molto diverso da quello a cui ci siamo abituati in questi anni: la Suicide Squad.

Comparsa per la prima in scena nel 1959 e ancora attiva oggi, la squadra ha una peculiarità non indifferente: è composta da supercattivi a cui viene data una scelta: partecipare a missioni suicida per conto della ARGUS di Amanda Waller (si, proprio quella di Arrow), o passare l'eternità in prigione.

Un gruppo di personaggi molto diversi dagli Avengers o dai recenti Guardiani della galassia: fondamentalmente dei sociopatici la cui vena violenta viene messa al servizio del bene contro personaggi esattamente come loro.

E per meglio definire il tono del film, la Warner ha scelto un regista a suo modo estremo: 

David Ayer, che in questi giorni sta godendo del successo di Fury, film ambientato verso la fine della seconda guerra mondiale con un cast notevole (Brad Pitt, Shia LaBeouf), ma che negli anni scorsi ci ha presentati i poliziotti violenti e vendicativi del recente Sabotage con un Arnold Schwarzenegger molto diverso dal solito, per scendere fino agli isterici End of Watch (con Jake Gyllenhall), La notte non aspetta (con Keanu Reeves) e I giorni dell'odio (con Christian Bale) senza contare la sceneggiatura di Training day.

Tutti poliziotti che agiscono al di fuori delle regole e in mondi sporchi e violenti, non sempre per un bene superiore.

Intervistato da Empire, Ayer ha così descritto il suo approccio al film:

"Fury ha stuzzicato il mio appetito per una tela più grande, questa idea della creazione di un mondo. Puoi fare grandi cose come autore se ti vengono dati gli strumenti adatti, e questi sono tempo e denaro."

Entrambi non gli mancheranno, visto che il film è previsto nel 2016, dopo l'avvento di Batman v Superman: Dawn of Justice, ma sicuramente il tono sarà molto diverso: "Non posso scendere nei dettagli, ma posso dirvi che sarà La sporca dozzina con supercattivi. E con la domanda Il mondo ha davvero bisogno dei buoni?"

Racconta poi cosa lo ha attratto nel progetto: "Amo la passione dimostrata dai fan per questi personaggi e i loro mondi. Penso ci sia qualcosa di incredibile nel genere dei supereroi e con la tecnologia che è finalmente arrivata a rappresentare al meglio questi mondi creati con carta e penna, rendendoli credibili e viscerali."

E aggiunge: "è quasi una religione: la mitologia che questi personaggi rappresentano, l'idea di questi Dei caduti sulla terra, è intrigante. Non vedo l'ora di esplorare questi corridoi."

E nel frattempo arrivano le prime sorprese: la prima, riportata da Deadline, è che la Warner sta negoziando con Jesse Eisenberg affinché porti il suo Lex Luthor da BVS alla Suicide Squad, mentre tra i nomi indicati in trattative per dare corpo a questi antieroi, sono stati indicati Tom Hardy (il Bane di Il Cavaliere Oscuro - il ritorno), Will Smith e Margot Robbie, la co-protagonista di Wolf of Wall street.

Ancora più sorprendente è la lista degli ex vilains che dovrebbero comporre il team, almeno secondo le indiscrezioni riportate da Latino Review:  Blockbuster, dotato di forza straordinaria; Multiplex, in grado di replicarsi; Jaculi, estremamente veloce; Mind blogger,personaggio femminile telepate; Harkness, specializzato nel creare armi speciali; Vixen, personaggio femminile con poteri legati agli animali; Deadshot, il killer visto anche (in forma diversa) in Arrow che qui dovrebbe essere il capo del team.

E per quanto riguarda la folle Harley Quinn? Secondo Latino Review, la modella e attrice inglese Cara Delevingne è stata contattata dalla Warner per offrirle un ruolo non meglio specificato da cattiva protagonista. E il sito si dice certo che sarà lei a interpretare la più o meno eterna fidanzata del Joker.

La stessa Delevingne ha postato un'immagine molto rivelatoria su Instagram (quella che vedete qui sotto), seguita dal commento "Tempi di vestirsi":

La Suicide Squad attaccherà i cinema il 5 agosto del 2016: voi cosa dite, saranno i cattivi i nuovi eroi?