La situazione non è così rosea come sembrava inizialmente sul set di Star Wars: Episode VII. La notizia era arrivata in rete la settimana scorsa: Harrison Ford ha subito un infortunio sul set e rimarrà fuori gioco per circa due mesi, ma Disney si è detta certa che ciò non condizionerà più del necessario le riprese, che necessiteranno solo di un cambio di priorità a livello di piano di produzione. Tutto tranquillo dunque? 

Purtroppo parrebbe vero il contrario, almeno secondo il sito Jedi News. Innanzitutto la testata conferma i rumor comparsi online nei giorni seguenti la notizia. Non si sarebbe trattato di un infortunio alla caviglia, ma Ford si sarebbe rotto una gamba, con il risultato di essere inabile al servizio per ben sei mesi.

Il che ha portato Disney a vagliare tutte le possibilità e i modi in cui l'incidente potrebbe condizionare lo stato dei lavori, ovvero di proseguire lo shooting in assenza di Han Solo e tentando di rimanere nei tempi previsti per l'uscita nelle sale. Ma secondo Jedi News, la produzione "verrà comunque spostata di parecchi mesi in avanti", di fatto rendendo impossibile l'arrivo nei cinema il 18 dicembre 2015.

A questo punto entrano in scena due nuove voci. Il sito The force.net sostiene di aver parlato con un non meglio identificato portavoce della Lucasfilm, il quale avrebbe detto: "Non ci sono cambiamenti nella data di uscita", anche se al momento non ci sono comunicati ufficiali da parte della Disney. D'altra parte IO9 ritiene che per poter rispettare la tempistica originale, sarà necessaria una drastica riscrittura della sceneggiatura, che in origine vedeva Han Solo come il vero fulcro della storia.

Al momento non ci sono dichiarazioni da parte di JJ Abrams, Kathleen Kennedy e tutte le parti coinvolte nella produzione, per cui si può ancora auspicare un ritorno ai ritmi normali e il rispetto della data di uscita ampiamente confermata agli albori della messa in cantiere del sequel più atteso di tutti i tempi.

A presto con le prossime notizie dal set di Star Wars: Episode VII.