Nella serata di apertura del BFI Film on Film festival di Londra, lo scorso 12 giugno, il fortunato pubblico ha potuto assistere a uno spettacolo più unico che raro: alla presenza della presidente di Lucasfilm Kathleen Kennedy, è stata infatti proiettata la versione originale del 1977 del primo film di Star Wars, famosa per l'assenza del sottotitolo Episode IV: A New Hope in apertura e per la scena tra Han Solo e il cacciatore di taglie Greedo, che in questa prima versione vede il contrabbandiere interpretato da Harrison Ford sparare per primo. La pellicola, prodotta per il mercato britannico, è stata conservata nell'archivio del British Film Institute e l'evento ha scatenato il dibattito all'interno del fandom. È infatti ben noto che il creatore della proprietà intellettuale, George Lucas, sia sempre stato molto critico nei confronti di quella versione, affermando:

Mi dispiace che abbiate visto un film completo solo a metà e ve ne siate innamorati, ma voglio che sia come lo voglio io.

Nonostante il disprezzo di Lucas per questa prima versione della sua storia, Kennedy ha rassicurato il pubblico londinese sulla giustezza dell'operazione raccontando che quella stessa versione è stata mostrata a qualsiasi persona avesse, negli anni, creato un nuovo capitolo del franchise, in quanto standard d'oro dello storytelling, aggiungendo:

È un pezzo incredibile di folklore incredibile. Anche quando sono entrata in azienda, c'erano infinite discussioni su dove fosse finito e su quale fosse in effetti la prima versione. Ed è davvero notevole, quella che vedrete è in effetti la prima versione, e non sono nemmeno sicura che ce ne sia un'altra. È così rara. Ci sono stati così tanti ritocchi nel corso degli anni, e cose per cui George [Lucas] ha deciso: "Cambierò questo, proverò quello". E poi, tutti hanno perso di vista quali fossero questi cambiamenti.

Per concludere il suo intervento, Kennedy ha poi parlato del futuro del franchise:

Penso davvero che ora siamo in una posizione in cui si è ampliata la possibilità di coinvolgere registi per raccontare storie che significano qualcosa per loro: non deve necessariamente connettersi a ogni piccola cosa che è stata fatta in Star Wars; può effettivamente essere una storia a sé stante che poi si sviluppa in molte altre storie.

Intanto, nel futuro prossimo di Star Wars troviamo il film The Mandalorian and Grogu, in arrivo nei cinema nel maggio del 2026 e Starfighter, il nuovo progetto diretto da Shawn Levy con protagonista Ryan Gosling, pronto per entrare in produzione.