In un panorama televisivo dominato da serial killer e tutte le varianti della fine del mondo, Touch si è presentata al mondo con un tono e una trama in diretta opposizione al clima generale.

La scommessa è stata però incredibilmente vinta e mentre Alcatraz mordeva la polvere, il duo Kiefer Sutherland/Tim Kring vedeva non solo il rinnovo alla stagione due, ma anche la nascita di uno spin-off on line, intitolato Daybreak, di cui trovate il link al sito ufficiale nelle risorse di rete.

L'ultima volta che abbiamo visto Martin Bohm e suo figlio erano su un molo, dove incontravano Maria Bello, la madre della bambina di nome Amelia che ha fatto da sfondo a tutto l'arco narrativo della prima stagione.

Per scoprire cosa accadrà da quel momento in poi, il creatore della serie Tim Kring ha risposto alle domande di Assignment x e sfx uk, dicendo che

"il finale di stagione ha cambiato quasi tutto rispetto a quanto visto precedentemente, siamo arrivati in un posto che rappresenta un nuovo inizio."

Le cose cambieranno totalmente: "Martin (Kiefer Sutherland) e Jake (David Mazouz) avranno una nuova vita, in una nuova parte del mondo, senza legami con la loro vita precedente. E abbiamo anche introdotto un lungo arco narrativo, che iniziato con la morte del personaggio interpretato da Danny Glover per culminare nel gran finale. In pratica, abbiamo accelerato e alzato il livello di difficoltà."

A proposito dei due personaggi secondari più importanti della serie, Kring risponde "per quanto riguarda il personaggio di Clea (Gugu Mbatha-Raw) abbiamo sicuramente lasciato aperta la possibilità di un suo ritorno, ma Martin e Jake sono ora in un posto diverso con una nuova serie di circostanze. La storia della prima stagione era incentrata su Jake, l'istituto in cui si trovava e sui personaggi che erano interessati a lui. Clea lo aiuta a fuggire di fatto chiudendo questo arco narrativo. Questo non vuol dire che non possa tornare, ma non è la strada che stiamo prendendo al momento."

Mentre Avram (interpretato da Bodhi Elfman) "E' una situazione diversa, è profondamente legato all'arco narrativo e alla natura intrinseca del telefilm e farò il possibile per farlo ritornare in scena."

Nel frattempo il personaggio di Lucy Robbins interpretato da Maria Bello diventerà un elemento fisso della stagione due:

"Si abbiamo inserito nel mondo di Martin qualcuno con cui parlare. Sarà una sorta di condivisione tra i due, il più piccolo club privato del mondo, perchè entrambi hanno figli con doni unici e che sono in qualche modo in pericolo. In termini di mitologia del telefilm, lei diventerà uno dei motori della storia."

Nel frattempo ha debuttato on line la sua serie spin-off Daybreak: qui incontreremo Ben Wilkens (Ryan Eggold) che si ritrova coinvolto in un viaggio pericoloso per scoprire cosa si nasconde dietro la scomparsa del fratello.

Rispetto alle altre web-series, Daybreak ha beneficiato di un budget non indifferente e di un cast di tutto rispetto, che vede tra i protagonisti Sarah Roemer (The event), Ryan McPartlin (il captain Awesome di Chuck) e James Kyson Lee da Heroes.

Della web-series Kring dice che " E' diversa perchè non nasce completamente da Touch, ma da una idea dell'agenzia pubblicitaria BBDO, dove è nata questa idea sul dodecaedro (di cui si parla in Touch), che in Daybreak diventa un oggetto mistico che si incastra perfettamente con la mitologia della serie originale."

Daybreak diventa così una sorta di approfondimento:

"Nell'episodio 10 di Touch eravamo arrivati alla forma del dodecaedro in modo curioso e nel finale di stagione arrivava a giocare un ruolo misterioso.  Seguendo Daybreak scopriremo più cose su questa forma e sui suoi poteri mistici e questo è sarà il principale collegamento tra le due serie. Ma nella seconda stagione di entrambre vedremo le due storie incrociarsi più spesso."

Non è però necessario aver visto Touch per seguire la serie gemella:

"Il pubblico non si perderà alcun dettaglio se seguirà Daybreak senza aver visto Touch e la seconda stagione della serie madre non sarà condizionata dagli eventi dello spin-off. Quello che succede è che chi le seguirà entrambre avrà una connessione leggermente più profonda su entrambe le linee narrative."

Ma quanto è coinvolto Kring con la serie secondaria?

"Fortunatamente i lavori di DB sono iniziati in coda a Touch. Abbiamo iniziato i lavori letteralmente nella stessa settimana in cui abbiamo finito quelli su Touch, la troupe ha finito al venerdi su un set e ricominciato il lunedi sull'altro. Da un punto di vista narrativo, avevamo già messo insieme i pezzi nel mese precedente e ho lavorato con un bravissimo sceneggiatore, Raven Metzner."

E sulla possibilità di vedere i personaggi di una serie entrare in scena nell'altra:

"Ho sempre trovato affascinante l'idea di una narrazione transmediatica e il suo santo graal è vedere qualcosa migrare da una piattaforma all'altra.  Posso dirvi che sono molto soddisfatto del cast di Day break, tutti gli attori sono del calibro necessario per poter lavorare anche in Touch."

Daybreak ha iniziato la sua corsa proprio in giugno, mentre Touch ripartirà questo autunno, con una nuova città e nuovi misteri da scoprire.