Arriva nelle librerie Il potere del numero sei (The Power of Six, 2011) secondo titolo della serie Lorien Legacies scritta o per meglio dire narrata da Pittacus Lore, uno pseudonimo dietro il quale si celano due autori: Jobie Hughes e James Frey. La serie è destinata a lettori young adult, ma sarà apprezzata anche da lettori adulti. Un romanzo di fantascienza avventurosa con ritmi veloci, con elementi thriller e colpi di scena, alieni e anche storia d’amore.

Nel primo volume Sono il numero quattro (I am number four, 2010), da cui è stato tratto un film, abbiamo scoperto come sulla Terra siano giunti nove bambini provenienti dal pianeta Lorien, un mondo irrimediabilmente devastato dalla guerra. Loro possono vivere sulla Terra senza tema di essere scoperti, ma devono rimanere nascosti in quanto i loro nemici li cercano anche qui. Attendono di crescere e sviluppare superpoteri e poter lottare contro i nemici, salvare loro stessi e salvare anche il nostro pianeta.

I nemici però possono ucciderli solo in sequenza, così sono partiti dal numero uno in Malesia, poi è toccato al numero due in Inghilterra, poi al numero tre in Kenya. Poi era il turno del numero quattro, Daniel Jones, che dopo molte avventure riesce a scamparla, ma è ancora al sicuro.

In questo secondo volume continuano le avventure del numero quattro che lascia temporaneamente (?) la sua innamorata, Sarah, e insieme all’amico Sam e al numero sei, va alla ricerca del numero sette che si è nascosta in Spagna all’interno di un orfanotrofio. Tra fughe e avventure di vario genere, per i ragazzi ci sarà anche il tempo per vari e complicati rapporti amorosi.

Gli autori. Pittacus Lore è il capo degli Antenati, gli anziani che governavano il pianeta Lorien prima della sua distruzione. Vive sulla Terra da dodici anni, preparandosi per la guerra che deciderà il destino dei Nove e, con loro, quello dell’intera umanità. Nessuno sa dove viva. 

James Frey è nato a Cleveland nel 1969. Si è laureato alla Denison University, un college privato in Ohio, e ha frequentato anche la School of Art Institute di Chicago. Durante gli studi all'Art Institute di Chicago e prima di dedicarsi alla carriera di scrittore, Frey ha svolto numerosi lavori nell'area di Chicago. Dopo la laurea si è trasferito a Los Angeles e ha trovato lavoro come sceneggiatore, regista e produttore. Nella primavera del 1996, ha iniziato a scrivere In un milione di piccoli pezzi, resoconto delle sue esperienze durante la sua cura per l'alcol e la tossicodipendenza in un centro di riabilitazione del Minnesota. In Italia sono stati pubblicati anche: Il mio amico Leonard o una vita ricostruita e Buongiorno Los Angeles, editi dalla TEA.

 

Jobie Hughes è nato nel 1980 a Renton, un sobborgo di Seattle, è laureato in Management Information Systems. Per cinque anni ha fatto vari lavori. All'età di 27 anni, si è trasferito a New York per frequentare la Columbia University's School of the Arts, laureandosi nel 2009 con un MFA in scrittura creativa (narrativa).

La quarta di copertina. Siamo arrivati in nove. Per far perdere le nostre tracce, però, ci siamo subito divisi e ci siamo nascosti, in attesa di sviluppare i nostri poteri. Io ho trovato rifugio in Spagna, nell'orfanotrofio di Santa Teresa. Nel corso degli anni, ho cercato di fare amicizia con le altre ragazze, ma erano troppo diverse da me. Solo gli altri otto sapevano chi ero veramente e io avrei dato qualsiasi cosa pur di riabbracciarli, eppure non ho mai avuto loro notizie. A un certo punto, ho persino temuto che avessero dimenticato la ragione per cui siamo stati mandati sulla Terra o che avessero deciso di abbandonare la missione. Poi è cambiato tutto. In televisione hanno mostrato le immagini di Paradise, una cittadina americana colpita da un attentato terroristico. Secondo le autorità, il colpevole è un ragazzo: John Smith. Ma io so che non è così...

Perché loro hanno preso il Numero Uno in Malesia.

Il Numero Due in Inghilterra. Il Numero Tre in Kenya. E li hanno uccisi.

John Smith è il Numero Quattro, ed è vivo per miracolo.

Non posso più restare in disparte. E giunto il momento per cui mi preparo da tutta la vita. Io sono il Numero Sette. E sono pronta a entrare in azione.

Pittacus Lore, Il potere del numero sei (The Power of Six, 2011)

Traduzione Paolo Scopacasa, Editrice Nord, collana Narrativa 499, pagg. 351, euro 16,90